Cogne: inciampa e precipita per cento metri, morto genovese

La tragedia è avvenuta davanti agli occhi della moglie e della figlioletta piccola. Erano a 2.400 metri di quota. In Veneto perde la vita donna 51enne di Albettone

foto da ufficio stampa Sast

Genovese perde la vita sulle montagne di Cogne. E’ inciampato sul sentiero, uscendo dal tracciato e cadendo per un centinaio di metri sul terreno ripido e sconnesso, che gli ha provocato lesioni mortali. Così, secondo la ricostruzione del Soccorso alpino della guardia di finanza di Entreves, è morto nella val di Cogne Enzo Capizzi, 55 anni, di Genova, originario di Vicenza.

Nel tardo pomeriggio di venerdì scorso insieme alla moglie e alla figlia di 10 anni, stava percorrendo il sentiero che dal rifugio Vittorio Sella (2.588 metri) conduce verso la zona dell’Herbetet. L’incidente è avvenuto a 2.400 metri di quota.
Sul posto, in elicottero, sono arrivati il Soccorso alpino valdostano e il Sagf di Entreves, oltre al medico del 118, che non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’escursionista. La moglie è stata portata in ospedale ad Aosta in stato di choc. La famiglia era a Cogne per un periodo di vacanza.

_______________________________________

Una donna di 51 anni, di Albettone (Vicenza), è morta durante una gita in montagna. Stava percorrendo assieme al marito e a un’altra coppia un tratto esposto del sentiero che dal Rifugio Bertagnoli alla Piatta porta al Passo della Scagina, nel quale è presente una corda di metallo dal lato roccioso per facilitare il passaggio e il burrone dall’altro, quando ha perso l’equilibrio ed è caduta sopra un salto di 20 metri, ruzzolato per altri 50. Il Soccorso alpino di Recoaro-Valdagno ha raggiunto l’escursionista, le cui condizioni sono apparse subito gravissime per i traumi riportati.

A lungo sono state tentate le manovre di rianimazione, ma non c’è stato nulla da fare. La salma è stata imbarellata, sollevata dai soccorritori fino al sentiero e da lì trasportata al Rifugio. Sul posto anche i carabinieri.

fonte: ansa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio