Ghiacciaio del Brenva, franati tra i 15 e i 35 mila metri cubi di materiale

ghiacciaio-brenva

Vien giù il ghiacciaio del Brenva, nel gruppo del Monte Bianco. Dal ghiacciaio nei giorni scorsi si sono staccati tra i 15 e i 35 mila metri cubi di materiale. Son venuti giù arrestandosi alla base della parete rocciosa. I tecnici rassicurano, però, che il movimento non influenza la dinamica del ghiacciaio. La situazione è tenuta strettamente sotto controllo e nelle prossime settimane ci saranno una serie di sopralluoghi da parte dei tecnici.

La notizia arriva dalla Regione Val d’Aosta.

In relazione alle notizie di crolli sul ghiacciaio della Brenva nel massiccio del Monte Bianco, l’Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica Mauro Baccega, comunica che I tecnici dell’Assessorato e della Fondazione Montagna Sicura stanno verificando l’evoluzione dei fenomeni che interessano una fascia di roccia intensamente fratturata che attraversa lo Sperone della Brenva. Dal sopralluogo effettuato venerdì 30 settembre è stato constatato che si sono staccati tra i 15 mila e i 35 mila metri cubi di materiale, che si sono arrestati alla base della parete rocciosa senza influenzare la dinamica del ghiacciaio. Le condizioni della parete appaiono tali da favorire la frammentazione della massa rocciosa in volumi di limitate dimensioni che non sono però in grado di interferire in modo consistente con il ghiacciaio. L’Assessore conclude La situazione sarà oggetto di controllo da parte dei tecnici della Regione e di Fondazione Montagna sicura nelle prossime settimane che stanno anche valutando le eventuali azioni specifiche da attivare in relazione ai possibili scenari evolutivi del fenomeno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio