I primi strumenti musicali derivati da pelli di animali e canne vegetali (2^ parte)

strumento musicale
Inizialmente erano percussivi e a fiato

Terminata l’era in cui il pianeta delle scimmie percuoteva il proprio corpo per comunicare e delle urla spaventose che caratterizzavano quegli anni… arriva l’homo sapiens! Questi con il suo ingegno ha inventato la tecnologia. Eh sì, perchè la tecnologia è sempre esistita, in modo rudimentale, me è sempre esistita per poi perfezionarsi come tutto il pianeta che ci ospita, anche se, questo va rimarcato, senza nessun tipo di freno, conducendoci alla fase calante dove la nostra Casa si ribella perchè non siamo stati mai ospiti gentili. L’uomo ha pensato bene che gli animali e i vegetali avessero altre capacità oltre ad essere “squartati” e “devastati”. Naturalmente tali specie venivano oltraggiate per uno scopo ben preciso, cioè quello del sostentamento. Però da esse ne ricavavano materiali per riprodurre mezzi, attrezzi ed iniziavano a nascere così anche i primi modelli di strumenti musicali (inizialmente erano percussivi e a fiato). Questi venivano ricavati totalmente da pelli di animale e con lo svuotamento e perforazione di canne vegetali. Beh! Tali strumenti, poi, servivano per accompagnare i vari riti sacri e profani ; da lì l’avvento del ritmo e della melodia.

Ivan Iarrobino
i.iarrobino@mountlive.com

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