I sentieri della Valtellina e dello Stelvio su Streetview di Google

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Il paradiso escursionistico della “Magnifica Terra” è per la prima volta online e virtualmente esplorabile da tutti su Google Maps. Merito del Trekker Loan Program di Google, che ha reso i sentieri della montagna valtellinese e del Parco Nazionale dello Stelvio disponibili su Street View.

La scorsa estate la Comunità Montana Alta Valtellina ha aderito al Trekker Loan Program, il programma ideato da Google per consentire a enti turistici, associazioni non profit, università, organizzazioni di ricerca o altre terze parti di prendere in prestito il Trekker di Street View. Si tratta di uno zaino tecnologico che permette di raggiungere e mappare luoghi altrimenti inaccessibili grazie a un sistema di 15 fotocamera da 5 megapixel posizionato nella parte superiore dello stesso. La sua portabilità permette di raccogliere immagini in spazi ristretti o in luoghi accessibili solo a piedi. E’ così che si è proceduto alla mappatura di 25 sentieri di montagna con una visione a 360°. Grazie ai volontari delle sezioni CAI di Valfurva, Valdidentro, Bormio, Livigno e Sondalo e al Parco Nazionale dello Stelvio sono stati rilevati, fotografati e messi in rete ben 274 Km di itinerari in Alta Valtellina per un totale di 28.400 metri di dislivello.

Da oggi, quindi, si possono “percorrere” e pregustare, da qualsiasi angolo del mondo, sentieri che si sviluppano negli spettacolari scenari alpini di Bormio, Livigno e del Parco Nazionale dello Stelvio, navigando facilmente anche in modalità VR (realtà aumentata, utilizzabile con un visore CardBoard).
Senza naturalmente omettere di pianificare accuratamente le proprie escursioni, sarà possibile dunque scegliere l’itinerario più adatto alle proprie capacità direttamente da casa (o anche gustarsi in tutta tranquillità la grande bellezza del paesaggio dell’Alta Valtellina), entrando nel programma e spostando semplicemente il cursore… passo dopo passo.

Da Sondalo al Ghiacciaio dei Forni, proposte virtuali per “top treks” valtellinesi

Un’eccezionale vetrina virtuale sulle fantastiche opportunità escursionistiche dell’Alta Valtellina quella realizzata grazie al Trekker Loan Program di Google negli scorsi mesi di luglio e agosto, partendo dalla quota base di Sondalo (740 m), fino a raggiungere i ghiacciai della Valle dei Forni e il passo Zebrù a Santa Caterina Valfurva, a 3.079 metri. Un caleidoscopio di proposte per tutti i gusti e capacità, tra cui spiccano veri e propri “top treks”, da provare nella bella stagione.
Il giro della Val Viola, per esempio, con i suoi 21 km di sviluppo (lungo questo tracciato ogni anno, a giugno, viene organizzata la nota corsa podistica Skyrace Alta Valtellina) è risultato l’itinerario più lungo e con la più ampia varietà di paesaggi (boschi, pascoli, fiumi, laghetti alpini, visioni sui ghiacciai e sulle spettacolari cascate di San Carlo) ad essere mappato.
A cent’anni dalla Grande Guerra è stato inevitabile il passaggio del Trekker sul Monte Scorluzzo e sulla cresta del Filon del Mot (nel Parco Nazionale dello Stelvio), dove ancor oggi resiste un caratteristico villaggio militare. Lungo tutta la cresta sono inoltre presenti trincee, appostamenti, ridotte, gallerie e resti di fortificazioni ancora ben conservate.
Nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, nel gruppo Ortles-Cevedale, sono stati invece rilevati gli itinerari più classici che conducono ai piedi del Ghiacciaio dei Forni, il più grande ghiacciaio vallivo italiano. La visione dell’attraversamento degli emozionanti ponti tibetani in prossimità del ghiacciaio non può che rendere particolarmente appetibile un’escursione da queste parti… anche per la possibilità di sostare nelle malghe d’alta quota per assaporare i tipici e gustosi formaggi d’alpeggio.
Spettacolare, per altri versi, anche l’attraversamento delle dighe di Cancano, due bacini idrici nella Valle di Fraele, non lontano da Bormio e Livigno. Da qui diversi i percorsi mappati che permettono di raggiungere la vicina Livigno, tra cui anche il percorso che porta al lago del Gallo, al confine tra Italia e Svizzera. E proprio a Livigno, lungo il bel tracciato che dal Passo d’Eira conduce alla Valle delle Mine, si possono incontrare i biker che si mettono alla prova lungo i tredici percorsi del primo Bike Park d’Italia.

Streetview Gallery

Per maggiori informazioni sui sentieri: www.sentieridivaltellina.it

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