In rifugio si prenota online si entra col codice e senza chiavi

semaforo_vecchio portofino

Anche per il rifugio Semaforo Vecchio, sulla vetta del promontorio del Parco di Portofino, è attivo da ieri il sistema BivyPass (www.bivypass.com).

Il sistema si appoggia alla piattaforma di Parks.it, il portale dei parchi italiani, e consente di vedere in anteprima la struttura, prenotare online uno o più dei 10 posti letto disponibili, pagare con carta di credito e ricevere infine il codice di apertura, da digitare sulla tastiera posta all’ingresso del rifugio.

L’Ente Parco di Portofino ha deciso l’attivazione del sistema BivyPass al rifugio, in quanto consente ad ogni escursionista di godere autonomamente di bivacchi e rifugi “gestiti” (che presuppongono cioè il ritiro e la riconsegna delle chiavi), 24 ore al giorno e 7 giorni la settimana, senza aggravare conseguentemente l’impegno del gestore, che viene anzi ridotto al solo controllo e manutenzione della stessa struttura, senza più la necessità di presidiare una postazione per la sola consegna e ritiro delle chiavi.

La prenotazione avviene a fronte di un versamento online di 15 euro a posto letto per notte, ridotti a 10 euro nel caso che il prenotante sia socio CAI, FIE, ANA o AGESCI, ed una e-mail con il codice di sblocco viene automaticamente inviata pochi secondi dopo alla mailbox del prenotante.

Il codice di apertura della porta del rifugio è un numero di 6 cifre valido per 24 ore (a partire dalle 12.00 del giorno di arrivo, fino alle 12.00 del giorno dopo), preimpostato sulla singola tastiera BivyPass, che ha quindi la necessità di essere semplicemente alimentata da una batteria a 12 volts, e che perciò può funzionare senza impianti tradizionali a 220 volts, e soprattutto anche in assenza di segnale telefonico, o connessione ad internet.

Il progetto pilota è funzionante da più di 3 anni al bivacco Capanne di Badignana, a poche centinaia di metri dallo spartiacque tra Toscana ed Emilia-Romagna, e proprio grazie a questo l’Ente Parco nazionale dell’Appennino ToscoEmiliano e l’Ente Parchi e Biodiversità – Emilia Occidentale sono riusciti a far crescere esponenzialmente l’uso soddisfancente di quel bene pubblico, portando le prenotazioni annuali dalla ventina mediamente assicurata negli anni con ritiro e riconsegna delle chiavi, a più di 120 notti nel 2016.

Per altre info sul Parco di Portofino e sul rifugio Semaforo Vecchio digitate Parchi.ge.it , cliccate su Parco di Portofino e poi su soggiorni, e infine sulla pagina ospitale del rifugio Semaforo Vecchio.

fonte: parks.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio