K2, valanga seppellisce attrezzatura alpinisti. Vetta per team su GI

Il team al GI ha raggiunto la vetta, sul GII e Broad Peak le spedizioni in queste ore sono lì lì per toccare il cielo. Altra storia per il K2, qui gli alpinisti son dovuti tornare al campo base

Dopo le condizioni meteo avverse, una piccola finestra di bel tempo si è aperta in questa settimana su Himalaya e Karakorum e ciò ha ispirato la maggioranza degli scalatori a tentare le vette. Il team al GI ha raggiunto la vetta, sul GII e Broad Peak le spedizioni in queste ore sono lì lì per toccare il cielo. Altra storia per il K2, qui gli alpinisti son dovuti tornare al campo base. Ma vediamo nel dettaglio.

Gasherbrum I

I membri della spedizione internazionale hanno raggiunto la vetta ieri. Le condizioni erano difficili a causa di eccesso di neve. Tuttavia, il tempo è stato fantastico per tutto il giorno. Dopo 12 ore di scalata hanno raggiunto la vetta.

Ferran Latorre, Yannick Graziani, Tom Seidensticker (nella foto di vetta) e Muhammad Sadik sono stati gli unici alpinisti a raggiungere la cima del Gasherbrum I, tutti gli altri hanno deciso di abbandonare la salita a causa di cattive condizioni della neve.

Gasherbrum II

Diversi scalatori sono alle prese con l’attacco alla vetta. In prima linea la squadra polacca, che fa sapere: “Dopo 12 ore di arrampicata nella neve profonda, siamo stati costretti a interrompere la spinta alla vetta a una altitudine di circa 7600mt”.

K2

Un gruppo di sei alpinisti di squadre svizzere e spagnole è dovuto ridiscendere al campo base a causa delle condizioni della neve. David Tait dice che Mike Horn ha deciso di porre fine alla sua spedizione, “Il pericolo di valanghe, caduta massi, profondità della neve e maltempo. Giorno triste”.

La squadra Summit Treks ha scoperto che i loro attrezzi di ABC sono stati sepolti da una valanga. 18 persone hanno scavato per ore senza trovare nulla.

Broad Peak

La maggioranza degli scalatori sul Broad Peak sono attualmente in C3 e tenteranno la vetta in queste ore. Ci sono gli spagnoli Juanito Oiarzabal e Alberto Zerain, quattro membri della squadra di Oscar Cadiach, la squadra di Ivan Vallejo, Tunc Findik e il team Summit Climb, Al Hancock e gli alpinisti polacchi Andrzej Bargiel e Dariusz Zaluski.