Nuova scoperta scientifica: come cambia il nostro sangue in montagna

montagna

Si sa, andare in montagna fa bene. Ora arriva un altro tassello scientifico che lo testimonia. Il corpo umano sa adattarsi alle alte altitudini più velocemente di quel che crediamo, grazie alla capacità di cambiamento delle cellule del sangue. E questo mutamento diventa permanente nel nostro corpo, anche quando ritorniamo a altitudini più basse.

Lo rivela uno studio dell’Altitude Research Centre, della University of Colorado.

Gli scienziati hanno analizzato l’effetto dei cambiamenti di pressione sui globuli rossi del sangue e sulle loro capacità di trattenere l’ossigeno in situazioni in cui questo elemento scarseggia. Lo studio è stato condotto su volontari fra i 19 e i 23 anni che sono stati mandati in Bolivia sul monte Chacaltaya a 5260 metri, poi sono scesi a 1525 metri per 7 giorni e infine risaliti. I valori contenuti nel loro sangue sono stati monitorati di continuo.

La ricerca è stata ideata con l’obiettivo di aggiustare il tiro di quella che per circa 50 anni era stata una credenza degli scienziati, ossia che ad alta quota il corpo umano producesse nuovi globuli rossi, in grado di supplire in maniera migliore la scarsità di ossigeno dell’atmosfera rispetto ai globuli rossi “comuni”.

Se questo è stato ritenuto valido per mezzo secolo, ora lo studio americano porta alla comunità scientifica una diversa motivazione. La ricerca, del resto, è partita dall’assunto che la precedente spiegazione poteva sì avere senso per chi scala le vette più alte del mondo e vive su alture elevate, ma non per chi in montagna non va così spesso e soprattutto non ci rimane per mesi o anni.

La seconda risalita del monte da parte dei volontari è risultata più agevole della prima, dimostrando che non solo hanno saputo adattarsi all’altitudine nel primo trekking, ma che i loro corpi hanno mantenuto il mutamento anche quando sono scesi ad altitudini inferiori. Le analisi finali hanno rivelato che i globuli rossi non sono stati rimpiazzati ma che che si sono modificati apportando più ossigeno al corpo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio