Altri 4 morti sulle Alpi, su Antelao e Monte Bianco
Due giovani scialpinisti hanno perso la vita sull’Antelao, nelle alpi bellunesi. Appartenevano entrambi al Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi. Si chiamavano Enrico Frescura, 30 anni, del Soccorso alpino di Pieve di Cadore, e Alessandro Marengon, 28, del Soccorso alpino del Centro Cadore, tutti e due di Domegge di Cadore. I due amici stavano affrontando la parte conclusiva del Canale Oppel, quando sono scivolati entrambi, fermandosi alcune centinaia di metri sullo sbocco sottostante. A dare l’allarme, alle 8.30 circa, altri tre alpinisti che stavano risalendo il canale. L’ elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha raggiunto il luogo dell’incidente. I due corpi sono stati recuperati con il verricello e poi trasportati in auto a Pieve di Cadore. Sul posto anche il Soccorso alpino di Pieve di Cadore. “Il Soccorso alpino e speleologico Veneto – si legge in una nota – piange i suoi ragazzi e si stringe alle loro famiglie”.
Due scialpinisti francesi sono morti in altrettanti incidenti avvenuti nella valle di Chamonix, in Francia, sul massiccio del Monte Bianco. Un 35enne di Annecy ha perso la vita “a causa delle pessime condizioni meteo” ed è stato recuperato di prima mattina sull’Aiguille Verte, all’altezza del Couloir Couturier, fa sapere la gendarmeria francese. A fine mattinata una valanga ha investito un gruppo di quattro sciatori d’oltralpe sul versante est dell’Auguille du Midi, nei pressi del ghiacciaio Rond. Tre sono rimasti illesi mentre un 35enne è morto.
Queste tragedie si aggiungono alle altre avvenute nei giorni scorsi sull’arco alpino.
fonte: ansa