Bianco invisibile, nuova via di Cazzanelli e Vidoni alla Brèche dell’Aiguille Blanche
18 ore tra salita e discesa sulla parete est...

Bianco invisibile: Brèche dell’Aiguille Blanche de Peuterey, 4112m, parete est. È la nuova via aperta da François Cazzanelli e Giuseppe Vidoni il 7 marzo scorso sul Monte Bianco.
Non è stata un’avventura inaspettata, ma studiata e attesa di condizioni tali da poterla tentare.
Cazzanelli È da tutto l’inverno che osserviamo le condizioni per cogliere il momento giusto per aprire questa splendida via.
E non è stato nemmeno il primo tentativo. Durante il primo non avevano neanche attaccato la parete a causa delle cattive condizioni.
Bianco invisibile per Cazzanelli e Vidoni
I dubbi erano tanti: l’avvicinamento e la via erano lunghi (circa 1.600 + 800 m), e in apertura non si sa mai quali difficoltà si possano trovare. Però Cazzanelli e Vidoni avevano le carte in regola per provarci; dopo tutto l’inverno passato ad allenarsi con pelli e picche.
Ci sentivamo pronti! E così è stato!
Ne è uscita una lunga giornata in montagna, durata ben 18 ore tra salita e discesa. La prima parte della via ha seguito un evidente diedro, dove i due alpinisti hanno scalato con le scarpette. La seconda parte, racconta ancora Cazzanelli, si è sviluppata lungo una serie di goulotte, interrotte da un salto verticale che ha portato ad altre goulotte, fino a immettersi nel canale finale.
Sono arrivati alla brèche, a 3.900 m, alle 6 di sera, consci che erano solo a metà dell’opera. Dopo una lunga discesa, alle undici e mezza sono tornati a valle, stanchi ma felicissimi per questa bella avventura vissuta assieme.