Blocco funivia Monte Bianco, la Francia apre inchiesta

Centodieci passeggeri, tra cui diversi italiani, erano rimasti bloccati dal pomeriggio di giovedì 8 settembre a causa di un problema tecnico (cavi incrociati), sospesi a oltre 3.400 metri di quota sulla linea che unisce le stazioni dell’Aiguille di Midi a quella di Punta Helbronner

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Se la son vista brutta un centinaio di turisti alcune settimane fa sul monte Bianco, versante Francese. La funivia restò bloccata e con essa le persone; molte vi trascorse la notte. Ora va avanti l’inchiesta. Il ‘Bureau d’enquetes sur les accidents de transport terrestre’ ha aperto, infatti, un’inchiesta sull'”incidente tecnico e l’evacuazione della telecabina Panoramic Mont-Blanc”, come riporta l’Ansa, avvenuti lo scorso 8 settembre. Lo riporta sul proprio sito web lo stesso ufficio del ministero dell’Ambiente d’Oltralpe.

Centodieci passeggeri, tra cui diversi italiani, erano rimasti bloccati dal pomeriggio di giovedì 8 settembre a causa di un problema tecnico (cavi incrociati), sospesi a oltre 3.400 metri di quota sulla linea che unisce le stazioni dell’Aiguille di Midi (3.777 metri) a quella di Punta Helbronner (3.462 metri). Più di 60 erano stati soccorsi dagli elicotteri nel tardo pomeriggio. Poi il buio e la nebbia avevano bloccato i sorvoli. Altri 12 passeggeri erano stati portati a terra nella notte, calando delle funi sul ghiacciaio. In 34 avevano trascorso la notte al freddo, alcuni senza acqua né assistenza.
Solo verso le 8 del venerdì, dopo 18 ore, la cabinovia era ripartita e anche loro erano stati tratti in salvo.

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