Dispersi Gran Sasso, ultime speranze per Luca e Cristian

Oggi torna il bel tempo e ciò dovrebbe favorire il lavoro dei soccorritori. I due alpinisti sono in quota da domenica...

Dispersi sul Gran Sasso: oggi torna il bel tempo e ciò dovrebbe favorire il lavoro dei soccorritori e quindi le ricerche dei due alpinisti romagnoli sul Gran Sasso da domenica scorsa. Il meteo nei giorni scorsi ha impedito i socoorsi e la speranza di ritrovarli vivi è ormai molto esile. Ma mai dire mai, la montagna, lo sappiamo, ci ha riservato, a volte, belle sorprese.
Sono stati giorni davvero brutti sull’Appennino centrale, il Gran Sasso è stato sferzato da venti fortissimi e bufere di neve.

I dispersi

I due alpinisti originari di Santarcangelo di Romagna, Luca Perazzini e Cristian Gualdi, domenica scorsa hanno deciso di provarci, di salire sul Corno Grande per la Direttissima. Nonostante le previsioni. Una cordata affiatata, due amici-alpinisti con esperienza. Poi la caduta. L’allarrme. L’odissea.

Ripartono i soccorsi sul Gran Sasso

I soccorritori in questi giorni hanno fatto il possibile. Hanno cercato di raggiungerli, ma poi sono stati obbligati a sperare in un cambio di tendenza del meteo a Campo Imperatore. Ci si è messsa di mezzo anche la funivia che sale da Assergi, ha avuto problemi tecnici che ha complicato le cose. Ieri un sorvolo in elicottero, pi un nuovo stop per il maltempo. Una squadra da terra della Finanza ha raggiunto il luogo del primo allarme lanciato dai due alpinisti. Niente. Nessuna traccia, né da terra né dall’elicottero.

La speranza

Oggi, come si diceva, le squadre ripartiranno e la speranza è l’ultima a morire. Oggi è previsto soleggiato e vento debole in quota. Ci sono forti accumuli e persiste il rischio valanghe.
Sì, sono quasi 6 giorni che Luca e Cristian sono lassù all’addiaccio. Vogliamo tutti pensare che abbiano trovato un riparo e che siano riusciti a resistere…

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67 Commenti

      1. Spero con tutto il cuore che li ritrovino vivi. Davvero è una settimana che anche chi non è parente è in ansia e attesa di belle notizie. Un abbraccio a tutti voi

        1. Poco o nulla è possibile a noi MA TUTTO È POSSIBILE A DIO il problema è che a volte siamo proprio noi a non credere, ma se ci pensiamo un po’ nel Vangelo Gesù dice: “va e sia fatto secondo la tua FEDE, oppure: “la tua FEDE TI HA SALVATO” ecc. I miracoli continuano ad esserci MA NOI ABBIAMO FEDE in Gesù che TUTTO PUÒ? 🤔 CORAGGIO ❤️ e Preghiamo

          1. Solo nel tormento del cuore si scopre il bisogno di sentirsi amati… Gesù come uomo è stato tradito sotto la croce solo Maria ..
            Lui col suo sangue ha salvato noi ma l’umanità ancora deve scoprirlo ..eppure è SALVA….

        2. Purtroppo ne hanno trovato uno che non ce l’ha fatta!Speriamo e preghiamo per trovare in vita l’altro a Natale qualche volta accadono i miracoli …..

      2. Speriamo tanto nella bontà divina DIO E GRANDE E PYO FARE LA GRAZIE GLIELA CHIEDUZMO TUTTA LITALIA NOSTRA DA SUD A NORD ..O DIO CHE TU SEI BUONO ABBI PIETA DI QUESTI GIOVANI CHE VOLEVANO FARE COSE BELLE ESPLORARE LA NATURA AIUTA I SOCCORRITORI A SVOVARLI VIVI SIA LIDATO GESU CRISTO OGGI SEMORE ED IN OGNI LUOGO.O DIO TU CHE HAI TRASFORMATO I PANI IN PESCI SOCCORRI CIO CHE VA SOCCORSO AMEN

        1. La montagna è molto pericolosa,possibile che non lo mettono in conto come si fa a non capirlo?Dio può aiutare, ma non quando si è incoscienti.

      3. Sicuramente è una situazione tragica, e se possibile bisogna aiutare. Ma qualche anno fa in Val di Fassa, quattro ragazzi del soccorso alpino sono morti sotto una valanga, mentre cercavano di recuperare due “esperti alpinisti”, che tra l’altro erano già deceduti,quando i quattro erano ormai quasi sul posto.
        Non voglio sembrare ne menefreghista, ne senza cuore, ma chi va in montagna, soprattutto con determinate condizioni (e sono più di 20 GG che il meteo è molto variabile ma sempre sul brutto), dovrebbe farlo con la coscienza a posto e affrontando i pericoli che sono sempre in agguato senza mettere poi a repentaglio la vita di altre persone… Se a Natale decidi di andare in alta montagna, lo fai a tuo rischio e pericolo, nn sei al lavoro in un cantiere…
        Ripeto, spero di non offendere nessuno e che questi ragazzi possano ritornare sani e salvi, però smettiamola di fare queste cazzate di escursioni ad ogni costo.. ma una bella cena a casa nn basta piu’? No? Allora arrangiatevi poi…

  1. Ma dico..2 alpinisti esperti si avventurano senza consultare le situazioni meteo?vento,precipitazioni etc
    Detto questo,spero tornino a casa sani e salvi

    1. Dalle prime notizie si era capito che non era previsto questo cambiamento meteo repentino… sono esperti … se hanno trovato modo di ricongiungersi e di unire le forze potrebbero regalarci una sorpresa!!

      1. Tutti capiscioni. Informati bene io alle 11 ero su e il vento tirava a folate di 40/60 km orari e le previsioni davano un ulteriore aumento dalle 12. Alle 15,30 circa hanno chiuso la seggiovia Fontari x forte vento. La montagna non è la palestra. Sono 6 giorni che ci penso e spero che li trovino perché rivivo altre situazioni simili.

  2. Ormai è chiaro a tutti che questo tipo di porta moltissime volte a brutti risultati… c’è chi pensa che essendo esperto possa vincere in ogni caso ma la realtà dei fatti dice il contrario. Forse è il momento di smettere di voler fare ad ogni costo queste esperienze con esiti molto discutibili….

    1. Anche se si è esperti non bisogna mai sfidare la natura il bollettino meteo avvisa da giorni che c’era questo cambiamento di tempo brutto vento forte e tanta neve in quota e soprattutto accumoli.Bisogna sperare solo ad miracolo sono sei giorni che sono lassù senza mangiare e bere con temperature bassissime.Mi dispiace molto che il Sig li protegga.

  3. Ammiro molto chi scala le montagne e spero in un miracolo.
    Le considerazioni lasciamole da parte, un grazie grande a chi sta cercando di salvarli senza se senza ma.

  4. Per salvare la speleologa Ottavia Piana,. sono accorsi in tanti, ci mancava solo l’esercito, per questi 2 alpinisti dispersi sul Gran Sasso pochi soccorritori. E già il Gran Sasso non si trova al Nord.

    1. Vittimismo da 4 soldi. Lei non sa che di che parla. la montagna e la grotta sono ambienti completamente diversi. La macchina dei soccorsi è uguale per tutti e non ci sono persone di serie A o B.

    2. In una grotta non devi fare i conti con neve, vento, gelo e rischio valanghe… Se anche ci fossero stati 1000000 di soccorritori pronti, nessuno sarebbe salito in quota in quelle condizioni! Sempre a parlare di nord e sud, quanta gente è morta sul cervino lo scorso anno?!? Eppure mi risulta sia al nord! Per favore, evitiamo di dire stupidate..,

  5. Preghiamo per voi , speriamo nel vostro ritorno a casa salvi un pensiero anche ai genitori
    di questi ragazzi. Un abbraccio . Grazie ai soccorritori.

  6. Oggi c’è il sole e mi auguro un esito positivo per i due ragazzi coraggiosi! Sono vicina con un abbraccio immenso a loro e a tutti i loro cari, amici e conoscenti. Immagino che ogni alpinista si riconosca, io ho fatto una sola scalata nella mia vita eppure posso ricordare ciò che si prova quando si arriva in cima. Possa l’universo dare a tutti una grande forza così ai soccorritori, angeli delle nevi!

  7. Oggi c’è il sole e mi auguro un esito positivo per i due ragazzi coraggiosi! Sono vicina con un abbraccio immenso a loro e a tutti i loro cari, amici e conoscenti. Immagino che ogni alpinista si riconosca, io ho fatto una sola scalata nella mia vita eppure posso ricordare ciò che si prova quando si arriva in cima. Possa l’universo dare a tutti una grande forza così ai soccorritori, angeli delle nevi!

  8. Auguro di cuore che oggi vengano ritrovati,
    Non credo siano partiti senza consultare il meteo
    l’ anno scorso mi trovavo in vacanza a campo Imperatore in piena estate da una giornata limpida e serena in 5 minuti siamo passati a nebbia con visibilità quasi 0 e dopo poco tempesta ,purtroppo la natura è imprevedibile .

  9. Da me che sono un escursionista, in cuore mio spero che possano tornare dai loro cari e prego il Signore perché questo accada. E sicuramente accadrà! Un abbraccio!!@

  10. Da me che sono un escursionista, in cuore mio spero che possano tornare dai loro cari e prego il Signore perché questo accada. E sicuramente accadrà! Un abbraccio!!

  11. Certamente non si sono comportati da esperti, dei veri esperti non sfidano la natura oltre i propri limiti, purtroppo voglio fare cose impossibile per poi raccontare fieri l’avventura avuta….. a volte non possono raccontarla, detto questo speriamo tutti in un lieto fine

  12. Solo chi ha vissuto intensamente l’ esperienza della montagna sa cosa ti spinge ad amare avanti ma nessuno lo fa senza la ragionevole certezza di farcela
    La scarica di sassi, il maltempo, il crollo fisico fanno parte di quell’ imponderabile che chi va per monti accetta tacitamente.
    Intanto ricordo ai più giovani un vecchio motto nel CNSAS: “LA MONTAGNA È SEVERA, MEGLIO VIVERE PER LA MONTAGNA CHE MORIRE PER ESSA”ORA PERÒ E IL MOMENTO DI SPERARE E PREGARE!

  13. Speriamo tutti nel lieto fine dell’avventura,i processi semmai li faremo alla fine, ora pensiamo fiduciosi di brindare al nuovo anno
    con i nostri amici e con quanti si sono prodigati per salvarli

  14. Sfa mattina lo abbiamo ricordati a messa. Io non sapevo chi fossero. A Natale c è da far pendenza raddrizzare la via confessarsi lascia perdere le cose del mondo montagna compresa. Ma quanti anni anno? Mogli? Madri?

  15. avendo pasatonun esperienza analoga le ore sembrano eterne ma la speranza deve restare accesa un abbraccio ai cari amici e parenti.vi siamo tutti vicini

  16. É legittimo esprimere qualche dubbio sull’efficienza dei soccorsi, o é consentito solo sparare bordate sui due escursionisti o invocare interventi soprannaturali con preghiere di massa?

  17. Speriamo di cuore che abbiamo trovato riparo….se poi come qualcuno dice hanno fatto una bravata, ma chi se ne importa ora bisogna trovarli, sono vite umane e hanno diritto al ritorno…..forza e grazie a tutti i soccorritori.

  18. Purtroppo 😭😭😭 . Non ha avuto un buon lieto fine …. Per i due. Un sincero grazie alle squadre di soccorso che hanno fatto tutto il possibile nonostante le intemperie.

    Un messaggio per tutti gli alpinisti e per tutti quelli che amano questo tipo di sport : controllate sempre le previsioni meteo prima di partire e se andate in inverno assicuratevi che il meteo sia stabile e non scegliete percorsi pericolosi…..

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