Il Club2000m ricorda gli eroi del Soccorso Alpino

Riceviamo e Pubblichiamo:

Vedere quasi 300 persone in piedi su invito del Maestro Alpinista Paolo Boccabella per dedicare un minuto di raccoglimento ai caduti del Soccorso Alpino e Speleologico è il significato più profondo che si poteva dare a questo indimenticabile evento.

Il 24 Novembre 2018 organizzato in collaborazione con il Club Alpino Italiano della Sezione di Palestrina di Roma si è svolta la Decima Serata Sociale del Club 2000m sodalizio che racchiude 1400 iscritti di tutto l’Appennino centrale.

Il Club 2000m nasce il 2 Luglio del 2007 da una idea del Presidente Giuseppe Albrizio (http://www.lemiepasseggiate.it), Claudio Carusi (http://www.fagustrek.it), Livio Rolle attualmente anche Guida e Formatore della FederTrek a cui si è aggiunto successivamente il Direttivo Francesco Mancini (http://www.esplorandox.it).

Il progetto di questo gruppo è il raggiungimento di tutte le Cime che vanno fra i 2000m e i quasi 3000m del Gran Sasso D’italia dall’Appennino Tosco-Emiliano a quello Calabro-Lucano in un elenco riconosciuto dai C.A.I. del centro Italia.

Quest’anno il Club 2000m nelle mani organizzative del Direttivo Francesco Mancini peraltro Socio CAI da oltre 20 anni ha voluto rendere omaggio al Soccorso Alpino e Speleologico che sempre più negli ultimi anni, con i cambiamenti climatici in atto, è sulla breccia per aiutare nella drammaticità delle tragedie in tutta Italia.

L’apertura della manifestazione è stata dedicata a tutti gli Appenninisti d’Italia con la proiezione del cortometraggio fotografico ideato e realizzato da Francesco Mancini e suo figlio Daniele braccio destro operativo tecnico-informatico.

Le emozioni sono continuate con l’annuncio, fatto da Francesco Mancini che ha condotto tutta la manifestazione, dell’approvazione da parte del Consiglio Direttivo del CAI di Amatrice guidato dal Presidente Franco Tanzi, della volontà di realizzare insieme il prossimo Raduno in Montagna del Club 2000m domenica 26 maggio 2019 proprio sulle Cime di Amatrice così da poter portare una moltitudine di montanari sui territori duramente colpiti dal Terremoto del 2016.

Hanno partecipato alla Decima Serata Sociale del Club 2000m rappresentanti dei Club Alpini Italiani di Roma, Frosinone, Lanciano, Amatrice, Rieti, L’Aquila, Terni, Avezzano, Palestrina, Monterotondo, Sora, Latina, Antrodoco, Castel Gandolfo, Genzano, Colleferro, Esperia, Tivoli, Cassino, e addirittura Piedimonte Matese e la Val Badia.

Altro importante annuncio è stato quello dell’apertura ufficiale del Sito Internet del Club 1900m da parte della Guida StarTrekk Andrea Maccioni e di Davide Schinzari segno che la passione per questo elemento non ha barriere associative. (http://www.club1900m.it).

Finalmente è possibile indicare in un apposito elenco il raggiungimento delle Montagne di quello che viene definito “L’Altro Appennino“ più basso ma ugualmente affascinante rappresentato dalle Cime che vanno fra i 1900m e i 2000m.

Un diverso modo di salire le montagne sempre con spirito esplorativo e mai collezionistico dogma che accomuna sia il Club 2000m che il Club 1900m.

Tantissimi i gruppi come il sempre più numeroso degli ZIS Zaini in Spalla di Marco Mampieri e Alba Pacifici, il Gruppo Escursionamoci di Simona Prosperi e Patrick Tatangelo, i Folletti del Morrone di Giorgio Monacelli e Licio Capone, gli GEB di Maurizio Cianfarani, gli Amici di Monte Ruazzo di Vincenzo Maggiacomo e Franco Sinapi, il Gruppo Minimo di Michele Tagliacozzo e Mauro Pancaldi (http://maupanphoto.com/), il Gruppo Meteo di Thomas Di Fiore (https://www.caputfrigoris.it/) e il fortissimo Gruppo degli Appenninisti dei 4000m Andrea Maldini, Adriano Formichini, Ugo Scimia, Aldo Magnante e Umberto Piotto che insieme hanno raggiunto 104 Cime oltre questa altitudine.

Presenza importante quella di 4 Accompagnatrici di Media Montagna del Collegio Guide Alpine Regione Abruzzo che non sono volute mancare a questa speciale giornata.

4 Donne che trasmettono la loro grande passione con i rispettivi gruppi come Francesca Mastromauro di CAMMINARE in ABRUZZO, Rossella Montemurro di URSA MAIOR e Silvia Muzio e Michela Di Paolo di KALIPE’ MOUNTAINLOVE.

Ogni anno viene eletto un montanaro in rappresentanza di Tutti gli Appennnisti d’italia: quest’anno sono stati 2  provenienti dal Mare: i pensieri di Massimo Patacchiola e le poesie di Roberto Margotta.

Dopo i saluti del Presidente del CAI di Palestrina Luciano Galli e del Presidente del Club 2000m Giuseppe Albrizio l’intervento di Ilaria Ripi del Gruppo Cultura Montana dello storico Vincenzo Abbate con una relazione dedicata al Monte Forcellone delle Mainarde per un alpinismo di ricerca sull’Appennino.

Durante le premiazioni degli iscritti che hanno raggiunto le 50 e le 100 Cime 2 momenti significativi.

Il primo della visibilmente commossa nel ritiro del suo scudetto delle 100 Cime l’Avvocato Sara Visco che ha voluto ricordare la contemporaneità della  “Giornata sulla Violenza delle donne“ con tutti i drammatici risvolti che questo comporta nella moderna società di oggi.

Il secondo la consegna di una mazzo di rose al Direttivo del CAI di Sora Simona Prosperi per festeggiare la sua recentissima nomina di Accompagnatore Sezionale segno della forza e della volontà delle ragazze in questo ambito prevalentemente maschile.

Si è arrivati quindi al lungo momento culminante della Serata dedicato al CNSAS con l’introduzione del Maestro Alpinista Aquilano Paolo Boccabella dei Corridori del Cielo (http://www.icorridoridelcielo.it).

Paolo Boccabella, famoso alpinista, con ben 42 4000m sulle spalle, da anni nell’ambiente del Soccorso Alpino Aquilano è stato l’ideatore ed il coordinatore della complessa realizzazione a quota 1800 metri circa della Fonte Cefalone in ricordo dei 5 componenti dell’equipaggio del Soccorso Alpino che perirono insieme al ferito nello schianto del 24 Gennaio 2017 contro il Monte Cefalone nei pressi del Complesso da Sci di Campo Felice (AQ).

La Storia del Soccorso Alpino e Speleologico dalla sua nascita fino al filmato, che ha raccontato il dramma vissuto e la successiva realizzazione del sentiero e della Fonte Cefalone, è culminata con la commozione che si è rivelata sui volti dei rappresentanti del Soccorso Alpino nel momento del minuto di silenzio dedicato a tutti i caduti di questi eroi dei giorni nostri.

Gianluca Giovannetti (Direttore della Scuola Tecnici Settore Alpino Lazio, Istruttore Regionale Settore Alpino e Tecnico di Elisoccorso Base Roma) e Saverio Treglia (Vice Capostazione Zona Speleologica Lazio) hanno delucidato ai presenti il loro ruolo e l’impegno ed il sacrifico che occorre per far parte di questo Corpo Nazionale presentando successivamente il bellissimo e avvincente FILM “Senza possibilità di errore“.

E’ seguita la festa di coloro che hanno raggiunto le 200 Cime e il momento più bello della consegna degli Scudetti ai Grandissimi Appenninisti cioè TUTTE le Cime dell’Appennino raggiunte in tanti anni di sacrifici fisici, economici e spirituali.

Livio Rolle Direttivo Club 2000m ma anche Guida e Formatore FederTrek ha introdotto insieme a Vincenzo Abbate la FederTrek (Federazione Escursionismo Ambiente) con cui il Club 2000m collabora da anni segno di condivisione del cammino per progetti futuri nelle figure del Presidente Paolo Piacentini ed del Consigliere Nazionale Francesco Senatore.

Una calzante intervista di Francesco Senatore ha permesso la presentazione del Libro di Paolo Piacentini “Appennino Atto D’Amore  una fuga temporanea per uscire dalla routine stanca e inconsapevole e attingere all’energia vitale del cammino. 

Oltre il velo che offusca i propri desideri, alla ricerca del senso profondo dell’esistere: l’amicizia, l’amore per la montagna, i suoi paesaggi, la sua gente, i luoghi che si spopolano e i giovani che ritornano.

Un’avvincente traversata lungo la spina dorsale dell’Italia, da Nord a Sud, nello splendore delle terre alte “.

Quello che è anche il segno del Progetto di Francesco Senatore anche Coordinatore degli Accompagnatori Federtrek chiamato il “Cammino delle Terre Mutate“.

Un percorso di turismo lento nel cuore dell’Appennino: un cammino naturalistico e solidale da percorrere in qualsiasi periodo dell’anno, a piedi o in bicicletta, attraverso comuni e territori colpiti dai terremoti del 2016 e del 2017. 

In questo modo si contribuirà a favorire un rilancio economico e un rafforzamento del tessuto sociale, una “cucitura” dei territori nel lungo arco di tempo necessario per la ricostruzione.

Il percorso è lungo più di 200 km, ad oggi coinvolge 12 comuni di quattro regioni del centro Italia (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo) e passa per i sentieri escursionistici e ciclabili del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga.

La “Regina delle Solitarie“ Rita Stutz,  che con la sua generosità e impegno ha realizzato i bellissimi Stickers che servono all’autofinanziamento del Club, conclude la serata dedicata ai pochissimi che hanno raggiunto gli obiettivi delle Cime nel difficile ambiente invernale.

Si ringrazia ufficialmente il Direttivo e ASE Agapito Ciprari insieme al Direttore di Escursioni Pietro Di Motta, entrambi del CAI di Palestrina, perché senza il loro entusiasmo e aiuto materiale non si sarebbe potuto realizzare questa indimenticabile manifestazione.

200 persone hanno riempito la sala ristorante in un momento conviviale terminato con la torta celebrativa.

Ideare, organizzare e coordinare una montagna di persone provenienti da tutto il centro Italia che hanno percorso centinaia e centinaia di Km in auto, nonostante i nubifragi che hanno imperversato nell’intera giornata, per questo grande progetto chiamato Montagna è la soddisfazione morale più bella che si può avere in questo mondo così materialistico che ci circonda.

Francesco Dott. Mancini 

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