Lionel Terray, il velocista e leggendario alpinista francese

Lionel Terray nato a Grenoble il 25 luglio 1921 (morto ad Arêtes du Gerbier il 19 settembre 1965) è stato uno dei più grandi alpinisti francesi. Ha compiuto per primo, infatti, diverse ascese, tra cui la prima ascesa del Makalu con Jean Couzy nel 15 maggio 1955 e la prima ascesa del Fitz Roy nelle Ande, con Guido Magnone nel 1952, durante la quale morì l’alpinista francese Jacques Poincenot.

Di professione guida alpina e istruttore di sci, Terray fu attivo nella guerra alpina contro la Germania durante la seconda guerra mondiale. Dopo il conflitto, divenne noto come uno dei migliori scalatori e guide di Chamonix, notato per la sua rapidità di ascesa di alcune delle più famose cime delle Alpi francesi, italiane e svizzere: Punta Walker delle Grandes Jorasses, la parete sud dell’Aiguille Noire del gruppo del Peuterey, la parete nord-est del Pizzo Badile Val Bregaglia e la parete nord dell’Eiger. Terray, spesso con Louis Lachenal come compagno di cordata, batté molti record di velocità di arrampicata. Era veloce, dedito all’azione, irrequieto. Sempre alla ricerca di imprese!

Terray fu membro della spedizione himalaiana del 1950 di Maurice Herzog, l’Annapurna in Nepal, la più alta cima scalata all’epoca, e il primo 8000 raggiunto (sebbene gli scalatori inglesi George Mallory, Andrew Irvine, George Finch, Geoffry Bruce, Henry Morshead, Edward Norton e Howard Somervell avevano raggiunto altitudini maggiori sull’Everest negli anni venti). Terray non raggiunse la cima dell’Annapurna, ma con lo Sherpa Adjiba aiutò la discesa degli scalatori Maurice Herzog e Louis Lachenal, colpiti da paralisi per il gelo.

A partire dal 1954, primo ad intuirne le potenzialità tecniche, fu personaggio chiave e prestò la propria consulenza alla neo-nata Moncler (maison francese fondata nel 1952 da René Ramillon) per la messa a punto di abbigliamento tecnico specifico per le missioni in quota.

Tra le conquiste significative extraeuropee dell’apinista francese successive alla spedizione dell’Annapurna:

  • prima ascensione del Fitz Roy il 2 febbraio 1952,
  • prima ascensione del Chomo Lonzo (7790 m), durante la spedizione di ricognizione per la conquista del Makalu, nel 1954,
  • prima ascensione della quinta vetta più alta della Terra il Makalu il 15 maggio 1955,
  • prima ascensione del Chacraraju, monte peruviano chiamato ai tempi “il picco impossibile” per le grandi difficoltà tecniche, il 31 luglio 1956,
  • prima ascensione del Taulliraju, monte peruviano, anch’esso facente parte della Cordillera Blanca come il precedente, alto 5840 metri, il 18 agosto 1956,
  • prima ascensione del Jannu, monte nepalese alto 7710 metri, il 29 aprile 1962, di cui era anche il capo spedizione,
  • prima ascensione del Monte Huntington in Alaska, monte poco elevato (3731 m) ma dalle elevate pendenze che presenta su ogni lato, il 26 maggio 1964.

Terray morì in un incidente alpinistico nel Vercors il 19 settembre 1965, molti anni dopo la pubblicazione delle sue memorie, I conquistatori dell’inutile. La sua tomba è a Chamonix.

fonte: wikipedia; foto: francebleu.fr

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