Pirenei, i ghiacciai hanno vita breve
In due secoli perso il 93% dei ghiacciai della catena montuosa al confine tra Francia e Spagna

I ghiacciai dei Pirenei stanno inesorabilmente scomparendo. L’immagine del Petit Vignemale, uno degli ultimi ghiacciai di questa catena montuoso al confine tra Francia e Spagna, è un’esile lingua di ghiaccio. Destinato a scomparire nel giro di pochi anni.
Gli studiosi affermano che dal XIX secolo, il 93% della superficie glaciale dei Pirenei è già andato perduto. Tra il 2020 e il 2023, secondo uno studio franco-spagnolo pubblicato su Spinger Nature, i ghiacciai hanno registrato una perdita di superficie del 40%, passando da 238 a 143,2 ettari In questo lasso di tempo, otto di questi sono stati declassati a semplici lastre di ghiaccio a causa della loro frammentazione. Lo spessore medio si è ridotto, con una perdita annua di 2,52 metri, tre volte superiore rispetto al decennio precedente.
E dicono che entro quindici anni, forse anche prima, non ci saranno più ghiacciai nei Pirenei.
Il futuro
Il 2025 è stato proclamato dalle Nazioni Unite “Anno internazionale per la conservazione dei ghiacciai”. Un modo per sensibilizzare il mondo sul problema e un invito a darsi una mossa per salvare il salvabile. Tuttavia, per i Pirenei potrebbe essere già troppo tardi…