Pisa: brucia Monte Serra. 700 sfollati, si indaga per dolo

La partita più grande, insieme allo spegnimento reso difficile dal vento, è stata l’assistenza agli evacuati, circa 700 persone fatte allontanare in piena notte dalle frazioni montane, Montemagno, Oliveto, Noce, Caprile di Sotto, e dalle molte case sparse.

La Regione Toscana ha dichiarato lo stato di emergenza regionale, il decreto è stato firmato dal presidente Rossi che ha annunciato lo stanziamento di 200mila euro per coprire le spese dei soccorsi, mentre il ministro dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio in serata a Calci insieme al sottosegretario all’Interno Stefano Candiani e al Capo dei vigili del fuoco Giacchino Giomi, ha assicurato che chiederà al premier Giuseppe Conte di dichiarare lo stato d’emergenza nazionale. “A chi ha perso gli olivi, non interessa di che partito siamo”, ha aggiunto Centinaio riferendosi al fatto che lui è della Lega il l’assessore regionale all’agricoltura della Toscana Marco Remaschi è del Pd: “Bisogna risolvere il problema”. Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, fin da stamani, ha chiesto di fare chiarezza sulle cause.

La procura ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di rogo doloso. Ad indagare saranno i carabinieri forestali insieme ai vigili del fuoco. Ma ora vanno spente le fiamme.

fonte: ansa

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio