Sentiero degli Dei chiuso causa incendio di stanotte

Fiamme domate ma il sentiero necessita di un sopralluogo per pianificare manutenzione

Sentiero degli Dei chiuso da Positano ad Agerola a causa degli incendi delle ultime ore. Fiamme domate ma il Sentiero, al momento, risulta compromesso e ha bisogno di manutenzione. Incendio domato. Una chiusura precauzionale per un sopralluogo urgente per pianificare manutenzione post incendio”.

Le fiamme non hanno reso la vita facile questa notte. Causa anche il vento. Notte insonne per turisti e residenti nelle zone limitrofe sulle Costiera Amalfitana. Indagini in corso per risalire all’origine del rogo. Ci sono voluti i canadair per spegnere i focolai sulle aree impervie.

Quindi Sentiero degli Dei chiuso sino a nuove disposizioni.

Il Sentiero degli Dei

È un sentiero escursionistico che percorre i Monti Lattari, snodandosi tra la Costiera Amalfitana e la Costiera sorrentina, nella Regione Campania.

Lungo circa 7.8 km, collega la località di Bomerano (frazione di Agerola) con la località di Nocelle (frazione di Positano), attraversando diversi borghi della costiera ed è considerato tra i sentieri escursionistici più belli al mondo.

La manutenzione è affidata ai volontari di diverse associazioni locali e circoli escursionistici quali il CAI.

Il nome deriva dalla leggenda secondo cui fu la strada che percorsero le divinità greche per salvare Ulisse dalle sirene che si trovavano sull’isola de Li Galli.

Storia

Il sentiero è stato per secoli l’unica via di collegamento tra i borghi della Costiera Amalfitana, fino alla realizzazione dell’attuale strada statale costiera per opera dei Borbone. Per anni continuato ad essere usato come mulattiera è stato riscoperto in tempi recenti e adeguato a sentiero escursionistico.

Sentiero “alto” e “basso”

Spesso si tende a chiamare sentiero degli Dei anche il percorso che da Santa Maria del Castello (Vico Equense) porta a Bomerano, dividendo tra sentiero degli dei “alto” e sentiero degli dei “basso” (quello appunto da Bomerano a Nocelle), ma il tratto più celebre e famoso è sicuramente quello cosiddetto “basso”, oltre che il più adatto dal punto di vista della tradizione a fregiarsi del nome.

Sentiero “alto”

Il percorso che si snoda da Santa Maria di Castello a Bomerano è forse più faticoso del suo prosieguo basso, anche per una elevata escursione altimetrica, che passa dai 659 m di Santa Maria di Castello ai 1079 m s.l.m. di capo Muro, per arrivare di nuovo poi ai 633 m s.l.m. di Bomerano, punto di arrivo di questo percorso alto e di partenza per quello basso.

 

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Sentiero “basso”

Il tratto che va da Bomerano a Nocelle è sicuramente meno faticoso e forse anche più suggestivo, essendo quasi interamente in discesa, anche se quando preso da Vettica Maggiore o da Praiano (una delle tante varianti possibili al percorso principale) obbliga ad affrontare scalinate e salite per raggiungere il sentiero vero e proprio; i vantaggi di queste soluzioni sono puramente scenografici e soggettivi, anche se salendo da Praiano è possibile visitare anche il convento di San Domenico.

Dal minuscolo e caratteristico borgo di Nocelle si può proseguire per arrivare, dopo circa mezz’ora di cammino per delle scale, fino a Positano.

 

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