Si rompe appiglio, precipita e muore su Monte Sernio
A perdere la vita in Friuli un 60enne a quota 1.900 metri
Un escursionista è morto in seguito alle ferite riportate in seguito alla caduta sulla via che percorre lo spigolo nord ovest del Monte Sernio. Tiziano Scarsini – di circa sessant’anni – originario di Illegio, è precipitato davanti agli occhi del compagno per la rottura di un appiglio mentre si trovava su un traverso di roccia a quota 1.900 metri.
La tragedia
I due escursionisti volevano raggiungere la cima del Sernio per andare a brindare alla lunga amicizia e stavano scattando delle foto: Tiziano aveva appena restituito il cellulare all’amico quando è caduto.
Non c’è stato comunque nulla da fare dato che l’uomo è caduto su un primo pulpito dal quale lo zaino lo ha sbalzato oltre, verso un salto di un centinaio di metri.
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I soccorsi
Sul posto è arrivato l’elisoccorso regionale che ha sbarcato l’equipe medica con il Tecnico di Elisoccorso e un soccorritore della Guardia di Finanza che non han potuto far altro che constatare il decesso. Successivamente, con altre rotazioni, è stato imbarcato altro personale del Soccorso Alpino e condotto sul posto in attesa dell’elicottero della Protezione Civile per il recupero della salma. Il compagno di escursione è stato imbracato e portato a valle dall’elisoccorso.
La via
La via che stavano percorrendo, molto nota nell’ambiente alpinistico, è una salita con passaggi di primo e secondo grado: il traverso, a circa metà via, è considerato di secondo grado.
I due non procedevano legati in cordata. Quattro soccorritori del Soccorso Alpino e due soccorritori della Guardia di Finanza hanno preso parte alle operazioni. L’intervento si è concluso poco prima delle 20.