Tempesta Vaia, oltre 1200 ore di lavoro per ripristino sentieristica

Parla il presidente della sezione Cai di Auronzo. Una quarantina di volontari si son dati da fare per ripristinare i sentieri e rinnovare la segnaletica

Oltre 1200 ore di lavoro, messe insieme da una quarantina di volontari per ripristinare i sentieri e rinnovare la segnaletica. Per la sezione Cadorina di Auronzo del Club Alpino Italiano il 2019 che sta per chiudersi ha rappresentato un anno di grande intensità in diversi ambiti. In primis, quello ambientale, ambito che ha dovuto fare i conti con le devastazioni causate dalla tempesta Vaia dell’ottobre 2018 ma anche dalle copiose nevicate che hanno caratterizzatola primavera 2019.

Stefano Muzzi, presidente Cai Auronzo:

Vaia ha influenzato quasi totalmente l’attività relativa alla sentieristica che era stata programmata per il 2019, attività che andava avanti da un paio di anni e che era tesa al rifacimento della segnaletica, sia orizzontale sia verticale. Pertanto, all’indomani della tempesta, abbiamo sospeso l’attività programmata e iniziato il monitoraggio dei sentieri di nostra competenza. I più colpiti sono risultati il 119 della Val d’Onge, il 1104 del Vallon Lavaredo e il 1107 della Val di Cengia, in Alta Val Marzon; il 270, 272 e273 della Val da Rin; il 268 e il 1262 nella zona di Monte Agudo; il 120 e il 120 C nella zona di Maraia; il 226 e il 260 nella zona della Marmarole. Per questi sentieri hanno lavorato una ventina di persona, per oltre 200 ore, provvedendo al tagli di piante schiantate di non grandi dimensioni e in zone non particolarmente a rischio, alla rimozione di piccoli smottamenti e allo spostamento di modeste quantità di materiale. Risolta l’emergenza, ci siamo adoperati in sinergia con diversi volontari, per il ripristino della Val Giralba, chiusa da ormai tre anni. È stato realizzato un percorso alternativo a quello originario, che si sviluppa lungo dei vecchi sentieri preesistenti, in zone geologicamente più stabili e che dovrebbero garantire una sicura fruibilità nel tempo. Il tracciato è stato completamente risegnalato, con segnavia regolamentari,fino a Pian de la Salere. Per la sola Val Giralba le ore di lavoro sono state 700. Altre 300 ore di lavoro sono state impiegate poi per il ripristino della segnaletica, orizzontale e verticale, su diversi sentieri di competenza della sezione. L’impegno è consistito anche nell’acquisto di tabelle in metallo, piantane in legno e vernice. Si è trattato di un lavoro che definire enorme non è esagerato e per il quale sono da ringraziare i tanti volontari che, nell’anonimato e con abnegazione, si sono adoperati. Un grazie anche alla sezione locale del Soccorso Alpino, con la quale da sempre collaboriamo in maniera proficua, e ai componenti dellastazione dei Carabinieri Forestali.

CAI Auronzo
da Lo Scarpone

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