Torrione di Bettola, precipita e muore il 29enne Andrea Marchetto

Il giovane di Omegna era con tre amici sul Torrione di Bettola (Corni di Nibbio) quando è scivolato e precipitato: volo fatale di 200 metri

Incidente sul Torrione di Bettola (Corni di Nibbio): un alpinista è morto precipitando in un canalone durante la salita. A perdere la vita Andrea Marchetto, un ragazzo di 29 anni di Omegna. Era insieme ad altre tre persone, stavano salendo sui sentieri del Corni di Nibbio.

Sul Torrione di Bettola

Il corpo è stato recuperato dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, dopo l’allarme lanciato dai tre compagni, sotto choc per l’incidente. Erano poco dopo le 8 quando, all’altezza del Torrione di Bettola, il giovane è scivolato ed è precipitato in un burrone: per lui un volo di 200 metri che si è rivelato fatale. Subito la chiamata al soccorso alpino di Ornavasso. Ma quando 118, elisoccorso e volontari sono a

E’ accaduto intorno a quota 1.500 metri. La salma e i tre compagni sono stati recuperati in un punto pericoloso. Alle operazioni ha collaborato anche il soccorso alpino della guardia di finanza. Anche nello scorso fine settimana la montagna, in Piemonte, ha fatto registrare morti e feriti.

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I Corni di Nibbio

I Corni di Nibbio sono un aspra e selvaggia catena montuosa, che separa la Valle Ossola dalla Valgrande. Presenti tanti sentieri e vie, possibilità di effettuare anche una traversata. La traversata è uno dei percorsi più impegnativi che si possano trovare in Valgrande.

Un grandioso percorso di cresta in un ambiente affascinante, al confine fra due  “mondi”.

Le difficoltà tecniche non sono certo elevate (si possono trovare al massimo  passaggi di II grado).

E’ indispensabile una ottima conoscenza della zona.Il toponimo

Corni di Nibbio si riferisce alle cime che precedono il Lesino, ma ormai per consuetudine si intende tutta la cresta tra monte Faiè ed il Lesìno. Una zona bella, aspra e selvaggia.

foto: facebook

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