Addio al Re Fajone, uno dei simboli dell’Appennino
Ad accorgersene è stato stamani un cacciatore. Il Re Fajone non ha retto al forte vento che si è abbattuto in Molise la scorsa notte. Era malato da tempo. I suoi 500 anni erano tanti. E se ne è andato con fierezza, tutto d’un botto, accasciandosi a terra. Un brutto colpo per il Molise. Per l’Appennino. Il Re Fajone era meta di tanti escursionisti e famiglie. Si recavano nella Riserva Mab di Vastogirardi soprattutto per andare a trovarlo, a vederlo.
Era grande. Maestoso. Un faggio di 25 metri di altezza e più di 6 metri di circonferenza. Il più grande del Molise, uno dei più grandi a livello nazionale.