Annullata la MarciaGranParadiso. Salva la minimarcia e la Rossignolday Cogne
La MarciaGranParadiso Rossignol Race è annullata. E’ quanto fanno sapere gli organizzatori sul loro profilo Facebook. La 35^ edizione di uno degli appuntamenti classici nel panorama mondiale dello sci di fondo era in programma dal 6 all’8 Febbraio 2015 a Cogne. Causa annullamento: assenza di neve. “Resta fissato – si legge sul Social Network – l’appuntamento con la minimarcia sabato 7 febbraio 2015, a cui si aggiunge una gara promozionale gratuita denominata Rossignolday Cogne, aperta a tutti su distanza ridotta (ancora da definirsi in base alla neve). E pensare che all’evento ci sarebbe stato anche lui: Giorgio Di Centa, a 43 anni, ha ancora voglia di mettersi in gioco. A fine febbraio sono in programma i campionati del mondo a Falun, in Svezia; Di Centa punta alla 50 chilometri classica che chiuderà il programma ed aveva scelto la Marciagranparadiso per arrivare con la giusta condizione all’ultimo mondiale della sua carriera. «La Marcia è una granfondo straordinaria: tecnica, con paesaggi mozzafiato e un pubblico di veri intenditori. Mi emoziono sempre quando posso venirla a correre. Quest’anno ho un motivo in più per farlo: è perfetta per la preparazione della 50 dei mondiali» – spiega il bi campione olimpico di Torino 2006. L’amore di Di Centa con la Marcia ha origini lontane. Giorgio vinse la prima delle quattro volte nel 2004 (e una era valida per il titolo italiano). Quando è venuto a gareggiare l’ha sempre fatto per vincere. E per deliziare il pubblico. «Perché questi spettatori – dice lui – meritano tutto il nostro impegno e rispetto».
Non sarebbe stato l’unico medagliato olimpico al via. In gara ci sarebbe stato, infatti, anche l’argento della sprint di Torino 2006 Roddy Darragon. Sprinter quando gareggiava ad altissimo livello il francese dell’Haute Savoie ha un rapporto particolare con la Valle d’Aosta. «Lì abita il mio vecchio allenatore e amico Roberto Gal. Ho sempre voluto fare la Marciagranparadiso ma quando ero atleta di Coppa del Mondo il mio calendario non combaciava con la data della gara. Adesso che sono più libero – ha detto qualche giorno fa – voglio esserci. Iris Pessey (la vincitrice del 2014) mi ha parlato di una granfondo bellissima».