Arresto cardiaco in montagna e muore. Escursionista nega aiuto per paura contagio

È accaduto ieri in Valle Aurina sul Monte Lupo. A raccontare l'accaduto il figlio dell'escursionista morto

Un uomo ha perso i sensi per un arresto cardiaco a 1.800 metri di quota, in valle Aurina, ma un altro escursionista, che si trovava per caso nelle vicinanze, ha rifiutato di prestare i primi soccorsi. E’ quanto è avvenuto ieri mattina sul Monte Lupo, come riferisce il portale news altoatesino Stol.it.
L’uomo era in compagnia del figlio, quando si è accasciato per terra. Il figlio ha subito lanciato l’allarme e ha prestato i primi soccorsi. In volo si è messo l’elisoccorso Pelikan con una squadra del soccorso alpino. Quando i soccorritori sono arrivati sul posto l’uomo era ormai morto. Il figlio ha raccontato che un escursionista è stato testimone del malore ma si è rifiutato di partecipare alla rianimazione e si è allontanato.

Restiamo a casa!

fonte: ansa; stol.it

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