Assessore al Turismo: “Reality Monte Bianco, promuoviamo l’immagine della Val d’Aosta”

L’assessore Marguerettaz: “La trasmissione può rappresentare per la Valle d’Aosta un’opportunità di carattere strategico per promuovere il nostro turismo invernale e, al contempo, l’immagine in generale della Valle d’Aosta”. La Regione sborserà oltre 150 mila euro, da calcolare in base allo share

balivo monte bianco

 

Ormai è countdown per il reality Monte Bianco. Il programma di Rai Due andrà in onda dal prossimo 16 novembre. Dalla notizia del nuovo programma si è scatenato un putiferio. In prima linea il Cai (Commissione paesaggistica di Piemonte e Valle d’Aosta) che lo ha bocciato senza se e senza ma, prendendo di mira anche le Guide alpine. Sì, perché le guide accompagneranno le 7 coppie. Il programma è condotto da Caterina Balivo. Tra i vip pare ci siano l’attrice di fiction Jane Alexander, l’ex calciatore Gianluca Zambrotta e il giornalista Filippo Facci. Forse anche la cantante Arisa. Staremo a vedere. Poi, comunque, il presidente nazionale Cai ha smorzato un po’ le polemiche anche nei confronti delle Guide alpine, le quali sono intervenute per ribadire, in sintesi, la loro funzione di sicurezza e valorizzazione della montagna anche in trasmissioni televisive come queste. All’attacco anche Mountain Wilderness. E la lista potrebbe allungarsi ancora.

 

Oggi è intervenuto Assessore regionale al Turismo Aurelio Marguerettaz: “La decisione di partecipare, come Amministrazione regionale, a programmi televisivi di così grande rilievo può rappresentare per la Regione autonoma Valle d’Aosta –sulla base delle valutazioni effettuate dagli Uffici competenti– un’opportunità di carattere strategico per promuovere i flussi turistici regionali e l’immagine della Valle d’Aosta, con grandi ricadute sul territorio in termini di servizi (alberghi, ristoranti etc.) per gli operatori presenti nella regione. La trasmissione del “celebrity adventure game” può rappresentare per la Valle d’Aosta un’opportunità di carattere strategico per promuovere il nostro turismo invernale e, al contempo, l’immagine in generale della Valle d’Aosta perché, oltre al normale svolgimento del programma “in vetta”, saranno mostrati paesaggi diversi e numerose attività da poter svolgere, in modo da stimolare gli spettatori a visitare la regione e tutte le sue attrattive” ha aggiunto Marguerettaz.

L’impegno di spesa in questo caso è di oltre 152mila euro. In particolare in caso di oltre un milione di share, la Valle d’Aosta corrisponderà a puntata 15mila euro, 20mila fino a 2 milioni di share, 25mila per oltre i 2 milioni.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio