Benjamin Védrines e Samuel Equy: record traversata Chamonix-Zermatt

Benjamin Védrines e Samuel Equy hanno completato la traversata Chamonix-Zermatt (circa 100 km e 8.000 mt d+), in 14 ore e 54 minuti. In totale autonomia.

I due hanno migliorato di 1h41 il record (16h35) stabilito nel 2016 da Bastien Fleury e Olivier Meynet. Parliamo di una via iconica. Nel 2003 Stephane Brosse e Lionel Bonnel la completarono in 21 ore, con un minimo di supporto. Callum Muskett, pochi giorni fa, l’ha percorsa in solitaria, in 24 ore e 30 minuti. Nell’aprile 2013 Lionel Claudepierre ci impiegò 18 ore e 35 minuti, nell’aprile 2011 Jean François Premat e Sébastien Baud in 18 ore e 50 minuti, nel maggio 2008 Stéphane Brosse e Lionel Bonnel in 21 ore e 11 minuti.

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I due sono partiti di notte, poco prima dell’una dalla chiesa di Chamonix.

Hanno raccontato la loro avventura a Montagnes Magazine.

Abbiamo passato l’inverno a scrutare le condizioni ma non eravamo disponibili entrambi allo stesso tempo. E poi, poiché le condizioni erano buone per fare un buon tempo negli ultimi giorni, abbiamo deciso di partire.
Eravamo di notte e non conoscevamo l’itinerario, abbiamo deciso di passare per un sentiero un po’ più classico attraverso il Col du Chardonnet e non siamo nemmeno scesi fino a Bourg Saint-Pierre perché preferivamo sciare che camminare. Ci ha permesso di passare direttamente sull’altopiano del Couloir sciando.

Védrines vuole alzare il tiro, pensa che si possa fare anche sotto le 12 ore. Chissà! Per ora la mente è al Pakistan, dove ha in mente di salire in stile alpino un 7000, in compagnia del tedesco David Göettler.

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