Carlos Soria a 76 anni sull’Ama Dablam (6.812 mt). E in primavera l’Annapurna

L’alpinista spagnolo in nepal per un trekking di beneficenza per ricostruire due scuole dopo il terremoto della scorsa primavera. Poi il 6mila himalayano e già pensa ai futuri progetti

Carlos Soria l’inarrestabile. A 76 anni ha raggiunto la vetta del Ama Dablam (6.812 m). Una stagione molto speciale in Himalaya per l’alpinista spagnolo, dove ha condotto un trekking di beneficenza attraverso la valle del Khumbu.”Questa spedizione – ha detto – è stata molto emozionante per l’aiuto che potremmo dare alle due scuole con le quali abbiamo collaborato”.

Carlos Soria ha raggiunto la vetta del Ama Dablam (6.812 m) ieri mattina, con il compagno di squadra Luis Miguel Lopez Soriano. “Quello che è successo in Nepal la scorsa primavera mi ha colpito. Il mio rapporto con questo paese – ha detto Soria a Desnivel – è lungo e ho sentito l’obbligo morale di contribuire. Con il trekking e le donazioni raccolte da aiuti diretti in Himalaya potremmo collaborare alla ricostruzione di due scuole”.

L’ascesa di Ama Dablam è stata una sfida difficile. Dopo una buona acclimatazione, Carlos Soria e Luis Miguel Lopez Soriano hanno trascorso una notte a Campo 1 (5.700 m) ed il giorno successivo hanno superato la cresta e la Torre Gialla, promontorio su cui è installato il Campo 2 (6100 m). Da lì, e dopo poche ore di riposo, hanno iniziato ad attaccare la vetta, salendo al buio il Mushrom Ridge. Alle 9:30 ora locale di ieri hanno raggiunto i 6.812 metri.

Ma non è finita qua. Nei prossimi giorni, la spedizione raggiungerà Kathmandu e poi si tornerà in Spagna. Ma è solo un arrivederci. Soria in primavera vuole l’Annapurna.