Cazzanelli e Corona verso la vetta inviolata del Kimshung

A nord di Kathmandu è alta 6.781 metri. I due alpinisti italiani partiranno il prossimo 24 aprile per tentare la parete sud-ovest in stile alpino
cazzanelli

 

Prenderà il via il 24 aprile la nuova spedizione alpinistica che vedrà impegnato François Cazzanelli, alpinista della Sezione Militare di Alta Montagna. Il suo compagno in questo progetto sarà Giampaolo Corona, guida alpina trentina e istruttore del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. I due si sono conosciuti lo scorso anno nel trekking di rientro dal Kangchenjunga, Nepal, e proprio in Nepal hanno trovato un nuovo obiettivo da inseguire assieme e così hanno puntato la loro attenzione sul Kimshung, vetta inviolata di 6781 metri inserita nel Parco Nazionale del Langtang, a nord della capitale Kathmandu.

Questa montagna non è di certo poco conosciuta nel mondo alpinistico, dove molti sono alla ricerca di cime mai salite prima, tanto che anche il Groupe Militaire de Haute Montagne di Chamonix vi aveva posto l’attenzione lo scorso anno con l’intento di organizzare una spedizione.

 

 

La regione è di facile accesso rispetto ad altri itinerari alpinistici e vi si può arrivare dopo un giorno di jeep e tre giorni di trekking. Inoltre il campo base è posto a sole cinque ore dall’ultimo villaggio, ultimo punto dove è possibile avere copertura telefonica e dove è anche possibile recuperare al meglio dopo le giornate in quota. Un altro vantaggio di questa zona è anche la possibilità di accedere con relativa semplicità a numerosi colli e vette posti a quote attorno i 6000 metri, così da permettere di completare al meglio la fase di acclimatamento. Cazzanelli e Corona proveranno a raggiungere la vetta affrontando la grande parete sud-ovest, ricca di “goulottes” e canali innevati, il tutto possibilmente in stile alpino. Inoltre l’essere solamente in due in cordata consentirà loro di muoversi più velocemente, aspetto non indifferente che può risultare determinante nel successo della spedizione stessa.

 

La Kimshung Expedition 2015 avrà una durata complessiva di 45 giorni e il rientro è previsto nella prima decade di giugno. Dopo aver testato il proprio corpo alla quota di 7000 metri sul Kangchenjunga e dopo aver raggiunto la vetta del Cerro Torre, una delle montagne più tecniche al mondo, François Cazzanelli tenterà quindi questa nuova impresa in cui saranno richieste entrambe le abilità. Insieme a lui ci sarà però Giampaolo Corona che, dal canto suo, metterà a disposizione tutta la sua esperienza decennale in ambito alpinistico, che lo ha portato, negli anni, a scalare ben sei vette oltre gli 8000 metri senza l’uso di ossigeno.

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