Corteo in difesa dell’acqua del Gran Sasso
Oltre 500 persone ad Assergi, frazione dell’Aquila, alla manifestazione del Coordinamento mobilitazione per l’Acqua del Gran Sasso “per difendere il patrimonio idrico del massiccio messo a rischio dalle sostanze chimiche pericolose utilizzate nei laboratori di fisica nucleare”. Ad animare la manifestazione Forum H2O, Rifondazione Comunista, il centro politico “Sandro Santacroce” di Teramo, Cobas Abruzzo, vari comitati cittadini impegnati in vertenze ambientali. “Acqua: giù le mani dal Gran Sasso”, “L’Abruzzo non si vende” alcuni degli slogan sugli striscioni. Il corteo è partito dalla sede del Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, nell’abitato di Assergi, e ha raggiunto i Laboratori nazionali del Gran Sasso, distanti un paio di chilometri, determinando rallentamenti nel traffico all’altezza del casello dell’A24. “Vogliamo trasparenza e garanzie” dice Renato Di Nicola del Forum H2O che chiede di escludere dagli esperimenti quelle sostanze pericolose oggi stoccate nella montagna.
fonte: ansa