Cuneo è Città Alpina 2024

Cuneo è stata scelta come “Città alpina del 2024”. La candidatura è stata accolta dall’assemblea generale della “Associazione città alpina dell’anno” a Sonthofen (Germania).

L’annuncio è stato dato dalla Sindaca Patrizia Manassero all’inaugurazione della Fiera nazionale del Marrone nei giorni scorsi.

Essere stati scelti ci onora molto. Essere Città Alpina ci permetterà di guardare al 2024 rispetto al tema della montagna e del territorio in modo importante e ci porrà in relazione con altre realtà, non solo italiane, che vivono il loro essere sul territorio montano, con tutte le difficoltà connesse e per il ruolo che svolgono. Guardiamo con molta fiducia a questa prospettiva.

Città Alpina

Il riconoscimento dal 1997 viene conferito alle città dell’arco alpino che attuano in modo paritario ed esemplare gli interessi dell’economia, dell’ambiente e del sociale nel proprio Comune, nello spirito della Convenzione delle Alpi.

leggi anche Le Città Alpine

 

Motivazioni della nomina

«Nonostante le loro dimensioni spesso ridotte, le città nelle Alpi hanno un’importanza straordinaria per le aree circostanti: si potrebbe dire che bisogna moltiplicare per dieci il numero di abitanti di una città alpina per avere un’idea della sua importanza rispetto alle metropoli non alpine», spiega Wolfger Mayrhofer, Vicesegretario generale della Convenzione delle Alpi all’Assemblea dei soci. «Questo vale anche per la città di Cuneo, che realizza numerose iniziative transfrontaliere come progetti internazionali sul cambiamento climatico», afferma il presidente della giuria Norbert Weixlbaumer, che aveva esaminato la candidatura della città. Cuneo si impegna a valorizzare la Ferrovia delle Meraviglie, storico collegamento transfrontaliero tra Cuneo e Nizza.

leggi anche Cuneo Città alpina

 

A livello locale, il piano strategico dell’Agenda locale 2030 traccia la rotta e include temi chiave quali l’inclusione sociale, l’energia e il riciclaggio, la mobilità dolce (pendolare) e la tutela della biodiversità. Con l’area protetta di 5.500 ettari lungo i fiumi Gesso e Stura, nelle immediate vicinanze della città, Cuneo gestisce direttamente un’area naturale e umida protetta che funge anche da spazio ricreativo locale. Il dipartimento «Metromontagna» dell’amministrazione comunale, istituito di recente, si occupa specificamente del collegamento della città con la campagna circostante e delle opportunità e sfide che questo comporta. Come ulteriore esempio di politica orientata al futuro, la città ha creato il Parco Urbano Ferruccio Parri secondo il principio della città spugna.
Il titolo di «Città Alpina dell’anno» non è solo una conferma dei risultati ottenuti in passato, ma un incentivo a continuare a essere guidati dal principio di un buon futuro per tutti. Con le sue misure attuate e pianificate, Cuneo è un’altra degna rappresentante che si unisce alla rete di città che attuano la Convenzione delle Alpi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio