Denis Trento è morto

Denis Trento è morto. Lo scialpinista valdostano, 41 anni, è stato trovato morto sulla Testa del Paramont (3301 mt, Comune di La Salle).

L’allarme

L’allarme è giunto per il mancato rientro da parte dei familiari. Era da solo in una uscita di scialpinismo. Il corpo esanime è stato trovato alla base della parete Nord, sopra a una valanga, con i ramponi ai piedi. Probabilmente è stato travolto dalla massa di neve oppure, visto che indossava i ramponi, stava affrontando un passaggio delicato.
Il pericolo valanghe in zona oggi era 3-marcato sopra i 2.600 di quota metri e 2-moderato al di sotto.
Sul posto il Soccorso alpino valdostano, il corpo è stato individuato durante il sorvolo, non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

Denis Trento

Denis Trento (nato il 2 giugno 1982) era atleta del Centro sportivo esercito di Courmayeur e guida alpina valdostana. Lascia la moglie e tre figli.
Nel suo curriculum piazzamenti di vertice in gare di scialpinismo. Primo posto ai Mondiali a squadre nel 2008 e nel 2011, Oro ai campionati europei del 2007 e 2009. Primo posto anche in grandi classiche di scialpinismo: Pierra Menta, Adamello Ski Raid, Trofeo Mezzalama e Tour du Rutor.

Il cordoglio

Sgomento nel mondo dello scialpinismo e della montagna in genere. Cordoglio anche dal presidente della Regione Renzo Testolin e dall’assessore al turismo, sport e commercio Giulio Grosjacques, a nome di tutto il governo regionale.

La Valle d’Aosta perde un grande uomo della montagna che ha saputo rappresentare la nostra regione e i colori dell’esercito con assoluta passione e dedizione, primeggiando nello sci alpinismo. Ma è stato anche un bell’esempio di vita e di valori umani oltre che sportivi a lui va il riconoscimento del mondo sportivo e di tutti i valdostani che lo hanno conosciuto per aver contribuito a far apprezzare la passione per la montagna e per lo sport in generale.