Dhaulagiri, spedizione internazionale tutta al femminile

A capitanarla c'è la svizzera Sophie Lavaud, "The 88.000 Lady"

Spedizione tutta al femminile al Dhaulagiri. A capitanarla c’è la svizzera Sophie Lavaud. Il team è composto da altre otto alpiniste. Sandra Leal, Caroline Fink e Lisa Roosli (Svizzera), Uta Ibrahimi (Albania/Kosovo), Viridiana Alvarez (Messico), Klara Kolouchova (Repubblica Ceca), Naoko Watanabe (Giappone) e Maja Sherpa (Nepal).

Sophie Lavaud

Capospedizione è Sophie Lavaud, una garanzia. Lavaud, classe 1968, è stata la prima donna svizzera a raggiungere la vetta del K2 e di altri Ottomila. Nel totale sinora ha scalato 11 Ottomila.
È stata soprannominata “The 88.000 Lady”: dai suoi primi 8.000, nel 2012, il suo soprannome è cambiato regolarmente, aumentando ogni volta di 8.000.

Il progetto sociale

La spedizione sostiene il progetto di Terre des hommes “Prayaas” di cui Lavaud è ambasciatrice in Nepal da alcuni anni.

Lavaud Prayaas significa sforzo in nepalese. Questo progetto, situato nella provincia di Bardiya, contribuisce a migliorare le possibilità di sopravvivenza delle donne incinte e dei neonati attraverso una migliore formazione degli assistenti al parto nelle zone rurali.

Durante il trekking di avvicinamento

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