Due corpi mummificati spuntano da ghiacciaio su Alpi Bernesi
I corpi di un uomo e di una donna mummificati restituiti dal ghiacciaio svizzero di Tsanfleuron, nelle Alpi Bernesi. Il loro equipaggiamento – fa sapere la polizia del canton Vallese – suggerisce che siano stati verosimilmente vittime di un incidente in montagna avvenuto diversi decenni fa.
“Il loro abbigliamento era del periodo precedente alla guerra. Tutto porta a credere che avessero tentato di raggiungere il canton Berna a piedi, come si faceva qualche volta all’epoca. Era il cammino più breve”, ha raccontato al quotidiano elvetico Le Matin il direttore del comprensorio sciistico Glacier 3000, Bernhard Tschannen.
Sono mamma Francine e papà Marcelin. Sono i coniugi Dumoulin di Chandolin. Lui calzolaio 40enne, lei maestra di 37enne, sei figli, vivevano sulle montagne occupandosi anche di pastorizia
E’ stato un collaboratore a individuarli, a 2.615 metri, dopo aver visto vicino a un impianto “un corpo che spuntava dalla neve, a una cinquantina di metri”. I resti e oggetti ritrovati sul posto – tra cui zaini, orologi e libri – sono stati affidati all’istituto di medicina legale di Losanna.