Due scialpiniste morte su Piz Boè e sopra Cortina
Tragico bilancio in montagna: due morti e una guida alpina in ospedale
Una scialpinista austriaca ha perso la vita durante un’escursione di sci alpinismo sul Piz Boè, sopra Corvara. Secondo una prima ricostruzione dei fatti la donna, un’alpinista esperta e attrezzata, è scivolata sul lastrone di ghiaccio durante la discesa verso la Val Mezdì precipitando nel vuoto. L’austriaca è morta sul colpo. L’allarme è stato lanciato da una guida alpina che con un’altra comitiva si trovava in zona. Inutili i soccorsi del medico d’urgenza.
Altra tragedia sopra Cortina
Una scialpinista di nazionalità statunitense di 52 anni è morta oggi sulle pendici del “Bus di Tofana”, sopra Cortina d’Ampezzo, dopo essere caduta per alcune decine di metri mentre stava affrontando una discesa assieme ad altri tre compagni. Nella caduta la donna ha travolto un altro partecipante, sembra una guida alpina, rimasto ferito in modo serio. La straniera è morta nonostante i soccorsi.
Da una prima ricostruzione, pare che, mentre stavano sciando assieme ad altre due persone, la donna, di 51 anni, sia scivolata verso valle e nel tentativo di fermarla la guida è caduta con lei nel canale ma è riuscito a fermarsi 400 metri più sotto, mentre la sciatrice è ruzzolata per altri 200 metri, riportando traumi fatali.
Per la donna purtroppo non c’è stato nulla da fare. L’uomo ha riportati traumi alle spalle, al volto e contusioni, è stato recuperato e trasportato all’ospedale di Cortina e di seguito trasferito a Belluno.