Festival montagna a L’Aquila, raccolta fondi pro-Nepal con Simone Moro

Dopo il grande successo della prima edizione, con oltre 20.000 presenze, torna il Festival di montagna più a Sud d’Europa.  La seconda giornata del Festival, sabato 3 Ottobre, sarà dedicata al Nepal e ai suoi abitanti che lottano per risollevarsi dopo il terribile sisma della scorsa primavera. Ospite d’onore: l’alpinista Simone Moro

terremoto nepal

 

Dopo il grande successo della prima edizione, con oltre 20.000 presenze, torna il Festival di montagna più a Sud d’Europa, organizzato dall’associazione Gran Sasso Anno Zero con il supporto dell’Unione Europea, del Comune dell’Aquila, della Regione Abruzzo e della Fondazione Carispaq. Appuntamento 2,3,4 ottobre.

L’Aquila è solidale e non dimentica le vittime del disastroso terremoto che ha colpito il Nepal nell’Aprile scorso.

“Meta nei sogni di tutti gli appassionati di montagna – dicono gli organizzatori – il Nepal è una terra che oggi soffre profondamente e ha davanti a sè un lungo cammino di ricostruzione. Chiunque abbia vissuto il terremoto del 6 Aprile 2009 a L’Aquila non ha bisogno di spiegazioni.

Il Festival della Montagna – aggiungono – non è solo una festa, ma un’occasione per riflettere insieme e rilanciare i valori che sono alla base del vivere la montagna: tra questi il primo è la solidarietà, il fermarsi per aspettare ed aiutare il compagno o la compagna che sono rimasti indietro.

 

Per questo abbiamo deciso di dedicare la seconda giornata del Festival, sabato 3 Ottobre, al Nepal e ai suoi abitanti che lottano per risollevarsi. Insieme all’ospite d’onore Simone Moro, che in Nepal è di casa e ha raggiunto alcuni dei suoi più grandi traguardi alpinistici, e all’associazione ActionAid, che si è mobilitata con forza per portare aiuti subito dopo il terremoto di Aprile, organizzeremo una raccolta fondi per dare il nostro contributo.

Siamo certi che la città risponderà ancora con tutto il cuore a questo appello di solidarietà.
Vi aspettiamo tutte e tutti Sabato 3 Ottobre, al Villaggio Festival, per il Nepal!”.

 

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