Grandes Jorasses, Charles Dubouloz 1^ invernale solitaria di Rolling Stones

Bella e tosta avventura per la guida alpina francese sulla via aperta nel '79

Charles Dubouloz in solitaria sulle Grandes Jorasses. Sulla via Rolling Stones (ED, WI5+, 6a, M8, A3, 1200 m) aperta da Jroslav Kutil, Tomas Prochaska, Ludèk Schlechta e Jiri Svejda nel 1979, sulla parte sinistra della parete, tra lo Sperone Walker e il Linceul. Sei giorni, cinque notti (13-18 gennaio). Una bella avventura per la guida alpina francese che ha approfittato dell’anticiclone per ripetere in solitaria la via.

La storia della via

La prima invernale di Rolling Stones risale al febbraio 1984 effettuata da Eric Grammond e Benoît Grison. Questa di Dubouloz è la quinta salita invernale e la prima solitaria invernale

Arrivato stasera a Courmayeur, ancora non riesco a capacitarmi. Questa salita la sognavo da tanto tempo. Quei 6 giorni e 5 bivacchi all’ombra di una parete soffiata dal vento sono per me il culmine di una faticosa pratica di sport all’aperto fin dalla mia gioventù. Ho le mani distrutte, i piedi congelati ma ho le lacrime agli occhi. Ho realizzato il MIO sogno.

 

Un’avventura

Freddo (forte vento), sonno (bivacchi estremi), fame. Durante la salita ha perso il telefono, precipitato nel vuoto al quarto giorno. E, come se non bastasse, all’arrivo a Courmayeur in serata ha trovato il traforo del Monte Bianco chiuso.

Dopo un 2021 molto ricco, iniziato con la nord del Drus in solitaria e terminato con il Chamlang insieme a Benjamin Védrines, il 2022 per Charles Dubouloz è iniziato alla grande…

 

 

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