Heini Gütl, 600 volte sulla Grande Cima di Lavaredo. La Guida alpina di Sesto ormai conosce la via normale a memoria. Il 69enne pochi giorni fa era di nuovo lì, con una coincidenza speciale per la sua 600esima salita, ovvero con lui c’era la pronipote di uno dei primi salitori, Peter Salcher. Era il 21 agosto, lo stesso giorno della prima salita, avvenuta 154 anni fa.
Di questa iconica montagna, Heini non conosce solo la Normale. Ovviamente. Qui ha scalato molte vie difficili, come la realizzazione della prima solitaria della Via dei Sassoni (la Superdirettissima sulla parete nord).
Mi piace la varietà del nostro lavoro e mi è sempre piaciuto viaggiare e arrampicare un po’ ovunque. Tuttavia, nella vita di una guida alpina, diventano tante le salite sulla stessa montagna. E la Cima Grande è il fiore all’occhiello delle Dolomiti. Non sempre tutto è filato liscio, con 600 salite non sarebbe stato possibile. A volte in alta stagione, la folla sulla montagna e la poco conoscenza di molti che aspirano a salire in vetta smorzano l’entusiasmo per questo lavoro che altrimenti amo. Ma ogni salita sulla Cima resta un’esperienza unica.
Si fermerà a 600? Sicuramente no, Gütl è impegnato con la Scuola di alpinismo di Sesto Drei Zinnen (membro più anziano del team)…
Heini … complimenti!!!
Ci siamo visti 40 anni fa a scendere dalla normale al Civetta , lui era con 2 clienti ed era molto attento e professionale a farli scendere in sicurezza.
Ho ancora il suo biglietto da visita.
Buone gite
Luigi