“Ho tagliato la corda per liberarmi del mio compagno appeso”

Sono stati portati a valle i due alpinisti spagnoli bloccati da mercoledì sul Cervino. Gli uomini del Soccorso alpino valdostano e i finanzieri del Sagf li hanno raggiunti in tarda mattinata alla Capanna Carrel (3.830 metri) - dove i due erano riusciti a trovare riparo giovedì - accompagnandoli a una quota più bassa. A circa 3.000 metri, al 'sasso dello zucchero', sono stati raggiunti dall'elicottero che li ha portati Cervinia, dove sono a disposizione dei finanzieri. Durante un contatto radio, giovedì, hanno riferito che il loro compagno di scalata è morto, ma ancora non e' stato posibile recuperarne il corpo. L'allarme era scattato mercoledì, quando erano bloccati a 4.400 metri di quota sulla scala Jordan, probabilmente per un problema a una corda. I soccorsi sono stati ostacolati dal maltempo, 1 settembre 2017. ANSA/Centrale unica del soccorso Valle d'Aosta

“Ho dovuto tagliare la corda per liberarmi dal mio compagno appeso. E’ caduto ancora per un paio di metri. Prima l’ho tirata in tutti i modi per vedere se Antonio si muoveva ancora, gli ho urlato per un quarto d’ora. Ma era morto”. Lo ha detto al Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cervinia José Manuel Arguelles Medina (37), alpinista spagnolo che sul Cervino ha assistito all’incidente costato la vita a Antonio Jesus Velez Ruiz (46). Il terzo della cordata, Juan Ramon Jimenez Sanchez Canete (52), era più in basso. I tre arrivavano da Granada. Mercoledì, a 4.400 metri, avevano avuto un problema a una corda (rimasta incastrata e accorciata di 15 metri) e stavano scendendo dopo aver allertato i soccorsi, che a causa del maltempo non potevano raggiungerli.

“Antonio è inciampato nel passaggio dalla base della scala Jordan a una corda fissa. Era l’ultimo, il più a monte. Ha fatto un volo di una ventina di metri e io, secondo nella cordata, per lo strattone sono finito a testa in giù”, ha aggiunto Medina.

fonte/foto: ansa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio