I borghi intelligenti contro lo spopolamento della montagna
In Valle d'Aosta il progetto "Seroi+ Smart Villages" con soluzioni innovative puntando, in modo partecipativo, sui punti di forza e le opportunità locali
Partiti in Valle d’Aosta i tavoli di lavoro del progetto “Seroi+ Smart villages”, ovvero i Borghi intelligenti. Un progetto Gal avviato in VdA lo scorso autunno.
Cosa sono? Questo progetto innovativo nasce per combattere lo spopolamento della montagna, sono comunità rurali che usano soluzioni innovative per aumentare la propria resilienza, a partire dai punti di forza e dalle opportunità locali.
Rete Europea per lo Sviluppo Rurale (RESR) Essi si basano su un approccio partecipativo al fine di sviluppare una strategia che possa migliorare le loro condizioni economiche, sociali e ambientali, sfruttando in particolare le soluzioni offerte dalle tecnologie digitali. Gli Smart Villages traggono vantaggio dalla cooperazione e dall’alleanza con altre comunità e attori in aree urbane e rurali. L’avvio e l’implementazione di strategie per gli Smart Villages possono fondarsi su iniziative già esistenti ed essere finanziate da varie fonti pubbliche o private.
I “villaggi rurali intelligenti” partono da un percorso di animazione territoriale che coinvolga la comunità locale e porti all’identificazione delle reali necessità del territorio, allo scopo di realizzare interventi che apportino un beneficio concreto alla collettività.
Il progetto in VdA
Lo scorso autunno, come detto, il GAL Valle d’Aosta ha avviato, tramite i propri canali social, un’azione di comunicazione sul tema degli Smart Villages per far conoscere delle buone pratiche realizzate in contesti rurali europei, relative ad un argomento che sarà importante anche in vista della prossima programmazione europea 2021-2027.
Nei giorni scorsi si è passata nella fase operativa, con un primo incontro con gli stakeholder dell’Unité des Communes valdôtaines Grand-Paradis, area pilota del progetto SEROI+ Smart Villages.
Gal VdA Con la collaborazione tecnica del Consorzio Poliedra gli attori territoriali sono stati coinvolti nelle prime attività finalizzate a raccogliere interessi ed esigenze della comunità per un miglioramento delle competenze digitali. I sindaci, i dipendenti comunali e i rappresentanti delle aziende e delle associazioni si sono messi in gioco, in un’ottica di sviluppo e innovazione dell’area.
Per maggiori informazioni sul funzionamento e le potenzialità degli Smart Villages, la RESR ha pubblicato sul portale dedicato un video esplicativo con sottotitoli in italiano.