Incidente a Madonna di Campiglio, interviene il Collegio Guide Alpine
In tempi di contrasto alla diffusione del Covid-19, la guida alpina è partito per una arrampicata, si è infortunato e ha richiesto l'intervento del Cnsas
Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa delle Guide Alpine in seguito all’incidente di una guida alpina e all’intervento di soccorso del 6 aprile scorso a Madonna di Campiglio.
A seguito delle notizie di stampa apparse sui media locali e nazionali relative all’infortunio subito da un guida alpina iscritta all’Albo del Collegio delle Guide Alpine del Trentino nel corso di un’arrampicata effettuata in autonomia, che ha richiesto l’intervento del locale Soccorso Alpino, per quanto di competenza del Collegio Nazionale delle Guide Alpine Italiane si ritiene doveroso segnalare quanto segue.
CADE DA PARETE DI ROCCIA A MADONNA DI CAMPIGLIO
Il comportamento assunto dalla guida alpina infortunata, che ha agito in assoluta autonomia, a quanto consta è già stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria da parte degli Ufficiali di Pubblica Sicurezza intervenuti nelle operazioni di recupero ai fini dell’adozione dei conseguenti provvedimenti sanzionatori connessi alla violazione dei divieti di mobilità stabiliti a livello nazionale e provinciale.
A propria volta il Collegio delle Guide Alpine del Trentino attiverà, secondo le tempistiche e le modalità previste dalla legge, le opportune iniziative di propria competenza, prodromiche all’eventuale irrogazione delle sanzioni previste dal vigente Codice Deontologico professionale.
Il Collegio Nazionale delle Guide Alpine Italiane e i Collegi regionali e provinciali hanno da tempo invitato gli iscritti al rigoroso rispetto dei limiti alla mobilità imposti dai decreti nazionali e locali per il contrasto alla diffusione del COVID-19.