Ines Papert e Luka Lindič aprono Heart of Stone su Mt. Huntington

Nuova via di ghiaccio e misto (M7 su 1000 mt) sulla ripida parete ovest dell'Huntington in Alaska

Mt. Huntington, in Alaska, Ines Papert e Luka Lindič aprono la nuova via di ghiaccio e mista “Heart of Stone”.

I due hanno scalato la parete ovest due volte ripetendo, in 12 ore di salita, la Colton-Leach, aperta nel 1981 da Tim Leach e Nick Colton. Poi, in fase di discesa, hanno individuato una possibile linea tra la Colton e il canalone della parete ovest. Quindi, meritato riposo e sono ripartiti dopo due giorni. Ed ecco che arriva “Heart of Stone” (M7 su 1000 mt).

Ines Papert Durante la discesa in corda doppia dal Mt.Huntington, non sono riuscita a distogliere lo sguardo da una parete molto ripida tra la Colton/Leach e la via del couloir della Cresta Ovest. Era chiaro che ci fosse una linea, anche se parecchio ripida e difficile. Non sapevamo se fosse stata fatto prima ma, dopo due giorni di riposo, ci siamo andati.
Ogni singolo momento sulla via è stato semplicemente pura magia alpinistica. Sempre una salita interessante e talvolta un po’ piccante, un bivacco con luna piena e tempo perfetto in vetta  il secondo giorno nata una nuova via nella Central Alaska Range. In pochi giorni abbiamo raggiunto la vetta del Mt. Huntington per la seconda volta. Luka e io siamo riusciti a completare questa volta una nuova via su fantastico terreno roccia/misto. Il percorso si trova sulla parete ovest tra la Colton-Leach e il Westface Couloir. 1050 m, abbastanza difficile. La salita ci ha impegnati per un giorno e mezzo prima che il tempo mutasse. È uno di quei percorsi che ti fanno sentire orgoglioso. È una salita superba e da consigliare vivamente.

Alla fine, una volta al campo base, sono ripartiti in elicottero prima dell’arrivo del maltempo.

 

 

Mt. Huntington

Il monte Huntington è una straordinaria piramide di roccia e ghiaccio nella catena montuosa dell’Alaska centrale, a circa 8 miglia (13 km) a sud-sud-est del Denali. Si trova anche a circa 6 miglia (10 km) a est di Mount Hunter e due miglia a ovest di The Rooster Comb. Anche se oscurato in elevazione assoluta dal Denali, Huntington è un picco più ripido: in quasi tutte le direzioni, le pareti cadono per oltre 5.000 piedi (1.520 m) in circa un miglio (1,6 km). Anche la sua via più semplice presenta una sfida molto più tecnica rispetto alla via standard sul Denali, ed è una vetta preferita per gli scalatori tecnici di alto livello.

Il Monte Huntington fu scalato per la prima volta nel 1964 da una spedizione francese guidata dal famoso alpinista Lionel Terray, attraverso la cresta nord-occidentale, da allora chiamata anche cresta francese. La seconda salita nell’anno successivo, attraverso la parete ovest, è stata effettuata da  David Roberts.
È possibile accedere alla montagna dalla forcella occidentale del ghiacciaio Ruth, sul lato nord della montagna, o dal ghiacciaio Tokositna, sul lato sud.

Salite notevoli

1964 French Ridge Lionel Terray.
1965 Harvard Route (VI 5.9 A2 ghiaccio a 70 gradi) di David Roberts, Ed Bernd, Don Jensen, Matt Hale.
1978 North Face Jack Roberts e Simon McCartney, 6 luglio 1978.
1978 Southeast Spur Joseph Kaelin, Kent Meneghin, Glenn Randall e Angus M. Thuermer Jr., 9 luglio 1978.
1980 La via britannica, parete est, Roger Mear e Steve Bell, 16 maggio 1980.
1981 Via Colton-Leach, parete ovest Nick Colton, Tim Leach.
1989 Nettle-Quirk Route contestata FA da Dave Nettle e James Quirk, 24 maggio 1989.
2017 Gauntlet Ridge, Clint Helander e Jess Roskelley, cinque giorni sulla vita, due notti trascorse a dormire in vetta.

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