K2, Zimmerman e Welsted tentano la cresta ovest in stile alpino

Progetto bello e ambizioso per i due Piolet d'Or. Intanto si registrano tante cancellazioni per Covid per la stagione in Karakorum

Ci si prepara alla stagione estiva del Karakorum e in vista c’è una spedizione davvero interessante. Si punta al K2. Loro sono i due Piolet d’Or Ian Welsted (nel 2013 una nuova via sul K6 West insieme a Raphael Slawinski) e Graham Zimmerman (prima salita nel 2019 del Link Sar con Steve Swenson, Chris Wright e Mark Richey). Non puntano a una salita “normale”. Puntano alla cresta ovest, in stile alpino. Nessuno l’ha mai salita in questo stile. Una via tecnica, bella.

 

Zimmerman C’è una vetta nel Karakorum che si erge su tutte le altre, una cima che ho visto all’orizzonte da diverse vette e che ha sempre attirato la mia attenzione: il maestoso e ripido Chogori o K2, 8.611 m. Per molti anni è stato un sogno, ho imparato dalle vette più basse e applicato tali insegnamenti alle vette più alte del Karakorum. Quest’estate, insieme a Ian Welsted, ci proverò.

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Graham Zimmerman (@grahamzimmerman)

La cresta ovest è la terza via ad essere stata aperta sul K2. Salita la prima volta nell’agosto 1981 dal giapponese Eiho Ohtani insieme al pakistano Nazir Sabir (ma gli ultimi 200 mt traversarono sul pilastro sud-sudovest, Magic Line). Nel ’78 la adocchio anche Chris Bonington (con Paul Braithwaite, Nick Estcourt, Doug Scott, Peter Boardman e Joe Tasker) ma durante quella spedizione morì Nick Estcourt, travolto da una valanga; si chiuse in tragedia. Alcune ripetizioni da allora. Nel 1993 dall’americano Daniel Mazur e dal britannico Jonathan Pratt (facevano parte di una spedizione internazionale) e nel 1997 da una squadra giapponese, con una variante.

Il duo si acclimaterà sul vicino Broad Peak.

 

Le altre spedizioni

Al K2 ci sarà intanto anche lo spagnolo Carlos Garranzo (era sul K2 anche lo scorso inverno, poi fu evacuato per problemi di salute). Tenterà in solitaria. Ci sarà anche Sajid Sadpara, alla ricerca del padre Ali Sadpara e di Juan Pablo Mohr e John Snorri, scomparsi sul K2 lo scorso inverno.
Non ci sarà Stefi Troguet, di ritorno dal Dhaulagiri. La giovane spagnola, l’alpinista col rossetto per chi non la conoscesse, aveva in programma di tentare K2 e Broad Peak. Ha cancellato la spedizione.

Le cancellazioni

Intanto la stagione sta registrando numerose cancellazioni. Ciò a causa dell’emergenza Covid-19. E la decisione del governo pakistano di limitare gli ingressi ai nepalesi e a coloro che sono stati nel Paese nelle tre settimane precedenti all’arrivo. Misura poi rivista in quanto il Governo pakistano ha riaperto le porte agli sherpa. Ma le agenzie nepalesi nei giorni scorsi si sono viste costrette a cancellare le loro spedizioni e a rimandarle all’anno prossimo…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio