Brienz: frana parte della montagna, sfiorato il paese

AGGIORNAMENTO 16/06/2023

A Brienz, nella notte, una considerevole quantità di detriti è scesa dalla montagna che sovrasta Brienz, villaggio grigionese evacuato dal 12 maggio scorso proprio per il pericolo frana. Il materiale, secondo le autorità comunali di Albula, avrebbe mancato per poco le case. I detriti, per un metro di altezza, sono giunti sulla strada cantonale.

Dal Comune di Albula Purtroppo riteniamo che non sia ancora sceso tutto.

AGGIORNAMENTO 10/05/2023

Entro venerdì alle 18 gli 85 abitanti di Brienz dovranno lasciare le loro case. Secondo i geologi, il rischio frana di quasi due milioni di metri cubi di roccia potrebbe staccarsi fra una settimana o al massimo 24 giorni. È, quindi scattata la fase arancione, ovvero evacuazione dell’intera area. Le autorità del paese grigionese della Valle dell’Albula hanno incontrato i cittadini per metterli al corrente delle disposizioni. Da venerdì sera, nessuno potrà pernottare nel paese fino a nuovo ordine. A partire da sabato la popolazione potrà accedervi durante il giorno, finché la situazione di pericolo lo consentirà. Strade off-limits.

 


Nuovo allarme frana nel villaggio grigionese di Brienz/Brinzauls (Valle dell’Albula). Potrebbe staccarsi a breve, hanno annunciato dal Comune, facendo riferimento a una perizia da parte di geologi.

Minaccia ed evacuazione

La minaccia per il villaggio è nota da anni. L’abitato sta lentamente ma inesorabilmente scivolando verso il basso e le masse rocciose si stanno spostando. Ora gli abitanti devono prepararsi all’evacuazione. Una parte della montagna che sovrasta il piccolo villaggio si muove sempre più velocemente.

Uno smottamento potrebbe verificarsi già a partire dall’inizio dell’estate. Secondo gli esperti, l’evento dovrebbe tuttavia annunciarsi nel corso di settimane, in modo che “ci sia abbastanza tempo per evacuare il villaggio in modo ordinato”.
Oggi il Comune informerà la popolazione sui nuovi piani.

Il tunnel

È stato anche scavato un tunnel esplorativo lungo 635 metri nel sottosuolo del villaggio. Questo serve per estrarre l’acqua dal terreno perché: «L’acqua agisce come un lubrificante in una frana», spiegano dal Comune. Il Consiglio federale, il Cantone e il Comune hanno stanziato 68 milioni di franchi per il progetto.

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