Laura Tiefenthaler in solitaria sulla Nord dell’Eiger

L'austriaca sulla via Heckmair, probabilmente trattasi della seconda solitaria femminile dopo quella di Destivelle del 1992

Osare a sognare in grande.

L’alpinista austriaca Laura Tiefenthaler ha salito in solitaria, lo scorso 25 marzo, la nord dell’Eiger. Sulla Heckmair. Probabilmente è la seconda solitaria femminile dopo quella delle Catherine Destivelle del marzo 1992 dopo 17 ore di salite.

Tiefenthaler sapeva dove andava, e cosa voleva. L’otto marzo scorso, infatti, l’austriaca, insieme alla  tedesca Jana Möhrer, ha salito in giornata la via Heckmair (aperta nel 1938) sulla parete nord dell’Eiger. Poi ha sognato in grande. Salire di nuovo, da sola.

 

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Quindi è partita il 24 marzo. All’inizio ha sbagliato via ed ha perso 2 ore, quindi è scesa per ritentare il giorno dopo. Il 25 è partita all’una del mattino, salendo in velocità ed autoassicurandosi solamente sui tiri più difficili. Ha raggiunto la vetta dell’Eiger alle 16. Poi subito giù.

Laura Tiefenthaler Vedendo le promettenti previsioni ho iniziato a pensare davvero a cosa fare, il sogno è nato, quindi sono andata lì per dare un’occhiata.
La prima regola era scendere in sicurezza, la 2° divertirsi, non farla sentire come un esame, ma andarci con curiosità.
Il 25 parto all’una di notte. Mi sono sentito bene. I dubbi erano magicamente svaniti. Con la curiosità come motivazione principale e sapendo che fino a un certo punto avrei potuto scendere, è stato sicuro andare a esplorare. Man mano che progredivo, la fiducia cresceva. Raggiungendo la Traversata degli Dei alle 10 del mattino, sapevo che il tempo era dalla mia parte. Ho rallentato, dando la priorità alla sicurezza rispetto alla velocità, e ho terminato alle 16:00, superando le mie aspettative.
Ho condiviso la salita con altre 3 persone, ma per lo più sono riuscita a stare a una buona distanza da loro, avendo il tipo di esperienza che stavo cercando. Li ho superati nella parte bassa, avevo gran parte della salita tutta per me, fino all’uscita.
Che viaggio! Che esperienza!

 

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