L’Etna si risveglia con una spettacolare eruzione
Problemi ai voli aerei e nelle città dell’area (Sicilia e Calabria) una pioggia di cenere nera. La gente gira con ombrelli e fazzoletti sulla bocca
Image by © Marco Restivo/Demotix/Corbis su National Geographic
La spettacolare eruzione della notte del tre dicembre, proveniente dal cratere sommitale “Voragine”, è durata poche ore, ma ha creato una nube di cenere la cui ricaduta ha causato gravi problemi a Messina e Reggio Calabria.
Si è trattata di una delle eruzioni più importanti degli ultimi decenni. Problemi al traffico aereo. Potenza e bellezza tramite emissioni di gas e materiale piroclastico. Il fenomeno è durato poche ore ed è poi ripresa l’attività stromboliana che da circa tre settimane è presente sull’Etna. I valori che segnalano l’attività del vulcano, come i tremori dei condotti magmatici interni, sono già rientrati nella norma.
Case, auto strade e terrazze sono piene di sabbia nera. Le persone camminano per strada con gli ombrelli aperti e i fazzoletti sulla bocca, perché le polveri che arrivano dell’Etna sono fastidiose anche per la respirazione.