Meroi, Benet e Hamor partiti per i Settemila Yalung e Kangbachen

Nives Meroi e Romano Benet partiti per l’Himalaya. Tenteranno 2 Settemila: Yalung Peak e Kangbachen. Le due montagne sono divise da un plateau e circa 250 metri di dislivello. Con loro lo slovacco Peter Hámor. Saliranno dalla parete Sud e scenderanno tra i seracchi della cresta che unisce le due montagne. Queste cime si trovano nel gruppo del Kangchenjunga. I due in zona ci sono già stati qualche anno fa.
Si acclimateranno su cime minori nell’area di Lhumba Shumba Himal. Prevedono, come è nella loro filosofia, una spedizione in stile leggero, senza sherpa o ossigeno supplementare.
La scorsa primavera i tre erano insieme per tentare la parete Ovest del Kabru Sud, ovvero il 7000 più a sud della Terra: missiome compiuta, il 12 maggio erano in vetta.

Yalung: pareti di misto, roccia e ghiaccio con pendenze sui 60° in media. Previsti al massimo tre bivacchi. Questa vetta non è inviolata, nel 1965 fu salita da una cordata slovena, ma salirono dal versante Nord.
Kangbachen: già salito anche il Kangbachen, nel 1974 per la cresta sud occidentale da una cordata di polacchi. Nessuno dalla parete sud.

La spedizione durerà circa un mese e mezzo.

Kangbachen

È il più occidentale e il più basso dei cinque punti del Kangchenjunga. È l’unico che non raggiunge gli 8.000 metri. Si trova completamente in Nepal, circondato dal ghiacciaio Kangchenjunga a nord, dal ghiacciaio Ramtang a nord-ovest e dal ghiacciaio Yalung a sud.