Nanuq ritrovato dopo una traversata di 240 km sul mare ghiacciato di Bering

Il cane, un pastore australiano, si era perso durante una gita con la famiglia sull'Isola di San Lorenzo. Riappare, dopo un mese, molto distante sullo Stretto di Bering

Nanuq, un pastore australiano di un anno, il protagonista di questa storia a lieto fine. Nanuq è tornato a casa in Alaska dopo un’epica traversata di oltre 240 Km sul mare ghiacciato dello Stretto di Bering.

La storia

Il mese scorso la proprietaria di Nanuq che vive a Gambell con la sua famiglia, stava visitando Savoogna, una località sull’Isola di San Lorenzo nello Stretto di Bering, quando Nanuq è scomparso insieme all’altro cane della famiglia, Starlight. Quest’ultima è stata ritrovata qualche settimana dopo, ma di Nanuq nemmeno l’ombra. Trascorre un mese e ormai le speranze di ritrovare il cagnolino si erano spente. Ma eccolo che riappare, un mese dopo, a Galles, una piccola comunità di 150 anime sulla costa occidentale dell’Alaska.
Come abbia fatto non si sa, di cosa si cibato per un mese? Probabilmente, come dice la padroncina, ha mangiato avanzi di foca o ne ha catturato una. Forse anche uccelli.

Il ritrovamento

Nanuk è tornato a casa grazie al tam tam dei social. Alcune persone, infatti, hanno postato le foto del cane online. E quelle foto sono arrivate alla famiglia di Nanuq.

La proprietaria Mi sono detta: È lui! Cosa ci fa a Galles?

Così rieccolo tornare a casa su un volo charter. Nanuq sta bene, ha una zampa gonfia con i segni di un morso profondo. Probabilmente da una foca, o un piccolo orso polare.

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