Parchi, modelli di sostenibilità e green jobs

Nei Parchi italiani lavorano più di mille dipendenti, l'importanza dell'indotto nella ricerca, conservazione e nel turismo, presenti oltre 230 mila aziende nella filiera agroalimentare

I parchi non sono solo i luoghi deputati per la tutela della biodiversità, sono anche modelli di sostenibilità e di lavori “verdi” centrati sul rapporto con la natura e la salvaguardia degli ecosistemi.

Parchi a lavoro

Sono quasi mille i dipendenti dei parchi nazionali e centinaia di quelli dei 135 parchi regionali, delle 32 Aree Marine Protette e delle oltre quattrocento Riserve statali e regionali, lavoratori che contribuiscono a quello straordinario sistema nazionale dei parchi che ci consente di salvaguardare il patrimonio italiano di biodiversità, uno dei più ricchi al mondo.

I “green job” dei parchi, tuttavia, vanno oltre l’impegno dei dipendenti. E’ particolarmente importante l’indotto del comparto della ricerca e dei progetti di conservazione della natura che si svolgono nelle aree protette. Nei soli parchi nazionali negli ultimi dieci anni sono stati attivati 1700 progetti di ricerca che coinvolgono specialisti di settore e addetti ai servizi di supporto.

Turismo

Nelle aree protette vi è, inoltre, una filiera del turismo sostenibile che, sino a prima della pandemia, era calcolata in una media di 27milioni di presenza turistiche l’anno, con circa 105mila posti di lavoro e un valore di 5,5 Miliardi.

Le aziende

Ricordiamo infine anche l’importanza della filiera agroalimentare con 230mila aziende operanti nei parchi all’insegna della sostenibilità e centinaia di prodotti Dop, Doc, Igp, Igt, più tanti altri certificati come produzioni artigianali e di qualità.

fonte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio