Pietra di Bismantova. Meraviglia d’Italia

Pietra di Bismantova nell’Appennino Reggiano è un’icona (Dante ne parlò nella sua Divina Commedia), una massiccio roccioso che si erge isolato a forma di nave. E non mica tanto piccolo. Ha una lunghezza di 1 km, è larga 240 metri ed alta 300 metri. Un enorme esempio di erosione residuale. Risale al Miocene medio inferiore, ossia circa 15 milioni di anni fa, cosa testimoniata dai tanti reperti paleontologici come gusci di molluschi, alghe calcaree, spicole di spugna…
Ai suoi piedi sorge un eremo Benedettino, costruito nel 1617, divenuto santuario mariano. Vi si trovano interessanti affreschi.

Dal punto di vista boschivo, vi è una gran varietà di vegetazione Da zone boscate (Roverella), a d arbustate (Ginepro, Biancospino, Rosa di macchia). Sui versanti più freschi vi si trovano Nocciolo, l’Acero campestre, Carpino Nero ed anche qualche Tiglio sino al maggiociondolo. Sulle aree detritiche con rocce l’Elicriso italico, il Timo Serpillo, il Bromo Eretto, la Cornilla Minima, la Globularia Vulgaris. Vi nidifica il falco pellegrino.
Insomma un paesaggio unico.
Ma la Pietra ha anche problemi di “vecchiaia”. Diversi i crolli nel corso degli anni, tanto che sono stati posti anche dei sensori di monitoraggio.

I Percorsi

Vi sono numerosi percorsi per salire sul pianoro della Pietra di Bismantova e attorno ad essa, anche il periplo. Il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano ne segnala sei ufficiali.

scopri I PERCORSI

 

Ma sono presenti anche centianaia di vie di arrampicata di varie difficoltà (dal III al VI Grado). Presenti anche alcune vie ferrate.

MAGGIORI INFO

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