Polacchi salgono un inviolato Seimila chiamato Tumladen Sar
In Karakoram, la via battezzata La fiamma dell'ovest. Marco Schwidergall, Tomasz Rodzynkiewicz e Matej Prcin hanno salito una linea di 1800 metri, con difficoltà fino a M5, 85°, in tre giorni
I polacchi Marco Schwidergall, Tomasz Rodzynkiewicz e Matej Prcin hanno aperto una nuova via (Flame of the west) su un Seimila inviolato del Pakistan chiamato Tumladen Sar (6232 mt). Ci troviamo nell’area del ghiacciaio Virjerab, nel parco nazionale del Ghujerab. La via si sviluppa per 1800 metri ed ha difficoltà fino a M5, 85°.
Alla spedizione hanno preso parte anche Michał Nowicki, Maksymilian Parys e Mateusz Wieckowski. Il team, una volta giunto sul posto ed installato il campo base, si è diviso in due squadre per tentare diversi obiettivi sulla parete nord.
Per aprire la via Flame of the west i tre polacchi hanno fatto due bivacchi in parete. In vetta il 23 settembre e poi sono scesi per versante sud.
Da annoverare che per l’acclimatamento, il trio ha scalato una vetta vicina chiamata Boz Yozh (6031 mt), difficoltà con ghiaccio fino a 50°.
