Sass Pordoi, Simon Gietl e Andrea Oberbacher aprono “Avatar”

Le due guide alpine altoatesine Simon Gietl e Andrea Oberbacher pochi giorni fa hanno aperto una nuova sul Sass Pordoi (Dolomiti). La nuova via di ghiaccio e misto, situata sulla parete nordovest, l’hanno chiamata “Avatar”. Si trova, più precisamente, sulla grande cengia mediana della parete nord-ovest, a destra della Via Snowboard aperta il lo scorso gennaio da Josef Hilpold e Norbert Weiss; mentre una sezione sul secondo tiro era stata salita, sempre l’inverno scorso, da Manuel Baumgartner e Mark Oberlechner sino al primo tiro di Snowboard.

Simon Gietl È una salita fantastica che consigliamo fortemente.

Su Avatar

I due a un primo tentativo sono partiti dal Passo Pordoi da dove hanno raggiunto la cengia con le ciaspole, erano all’attacco della via dopo circa 2 ore di avvicinamento. Hanno iniziato a salire ma, come scrive il sito Planetmountain, hanno dovuto fare presto dietro-front perché Gietl è stato colpito in viso da una scarica di ghiaccio. In ospedale Gietl ha ricevuto 8 punti di sutura. Dopo un giorno di riposo i due erano di nuovo alla base della via. Stavolta tutto è andato come doveva andare. Quattro tiri. Il primo è gradato M6 (il più difficile) il secondo WI4, il terzo WI5+ e l’ultimo 4+. Niente spit, 6 chiodi in tutto.

 

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