Simon Messner e Martin Sieberer, nuova via sulla Nord dello Schrammacher

Una linea dritta sulla parete settentrionale della montagna (3.410 mt) della Valsertal (Tirolo): l'hanno chiamata "Goodbye Innsbrooklyn"

Simon Messner e Martin Sieberer hanno messo a segno una bella prima, una nuova via sullo Schrammacher (3.410 mt) in Valsertal, Tirolo. I due (Messner l’aveva tentata più volte negli ultimi cinque anni) hanno tagliato una linea dritta sulla parete nord valutando il tiro chiave VIII sulla scala UIAA (7a+/5.12). Una via di circa 500 mt che hanno chiamato “Goodbye Innsbrooklyn”, ispirandosi all’imminente partenza di Simon Messner da Innsbruck.

La via è di difficoltà sostenuta, per i tiri più difficili è necessario indossare scarpe da arrampicata su roccia invece degli scarponi da alpinismo.
Freddo pungente. Messner ha rischiato le dita dei piedi.

Piano, piano, le mie dita congelate tornano in vita. Indossare scarpe da arrampicata per un’intera giornata su una parete nord non era sicuramente la migliore idea.

Un sogno per Messner, un progetto che, come detto, aveva tentato più volte negli scorsi anni, ma che ha dovuto sempre rinunciare per la neve e il ghiaccio impraticabili in inverno o per la caduta di massi in primavera/estate. Una volta gli hanno addirittura rubato il materiale.

La volta buona

Ora ha ritentato con Sieberer, coppia affiatata…

Simon Messner Questa volta io e Martin Sieberer abbiamo iniziato presto con gli sci, siamo saliti sulla rampa di neve dominante con scarponi da montagna, ramponi e picozze da ghiaccio per poi continuare con scarpe da arrampicata (come riserva abbiamo portato un paio di scarponi, ramponi e picozze da ghiacciaio per entrambi così come due barrette di musli e 800ml di liquido ciascuna per essere il più leggero possibile) e questa tattica ha funzionato. Ci siamo trovati sulla cresta alle 16 circa – che piacere finire il mio progetto del cuore dopo tanti anni e pochi giorni prima che io e la mia ragazza partissimo da Innsbruck per iniziare una nuova vita.
Una ripetizione del percorso richiede l’esperto alpinista a tutto tondo (neve, ghiaccio e roccia fragile!), e anche tattiche molto buone. Buona fortuna ai ripetitori e state attenti alle rocce marce, state attenti!

 

 

 

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